Calcutta – Paracetamolo: testo e significato della ormai storica canzone [VIDEO]

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Lo sai che la Tachiprina 500
Se ne prendi due diventa 1000
Si vede che hai provato qualcosina parlano
Parlano le tue pupille
E adesso che mi prendi per la mano vacci piano
Che se mi stringi così

Io sento il cuore a mille
Sento il cuore a mille

The eyes, Chico, they never lie“, disse qualcuno. Ed in effetti se è vero che gli occhi sono lo specchio dell’anima lo è anche che quando siamo davvero innamorati è da lì che traspare il nostro sentimento (il riferimento alle pupille). Ma, come dicevamo, quando ami qualcuno e questo qualcuno ti stringe, non puoi non sentire il cuore a mille per l’emozione.

Il Duomo di Milano è paracetamolo sempre pronto per
Le tue tonsille
Domani non lavoro e puoi venire un po’ da me
Ma poi da me non vieni mai
Che poi da te
Non è Versailles

E adesso che mi stringi per la mano vacci piano
Che sento il cuore a mille

Io sento il cuore a mille
Sento il cuore a mille

Il riferimento a Milano e Versailles non deve fuorviarci: sono soli mezzi – e luoghi – che ci insegnano che quando ami qualcuno non è il posto che conta. Ma, in questo caso, gli incontri sono pochi e la rabbia ed il dolore sono tanti.

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Canto di gabbiano
Dentro la mia mano
Se siamo in metro o in treno non mi importa
Io sento il mar Mediterraneo
Dentro questa radio
Ti prego vacci piano che se mi stringi così

Io sento il cuore a mille
Sento il cuore a mille
Io sento il cuore a mille
Mille mille
Sento il cuore a mille
Mille mille
Sento il cuore a mille

Come sopra: non importa dove, importa solo con chi. Quando ami qualcuno puoi stare ovunque (anche in metro, in treno), non cambia nulla: è la compagnia che conta davvero. Ma quando sai che qualcuno potrebbe ferirti dirle di andarci piano viene quasi in maniera automatica: dobbiamo in qualche modo proteggerci dalle possibili sofferenze (e da qui anche la volontà di usare del Paracetamolo). Eppure tanto, quando ami davvero qualcuno, non c’è cura né escamotage che tenga: amare è rischioso e basta.

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