Noel Gallagher è stato bandito dalla Cina: “Sono un nemico del popolo”

Noel Gallagher ha detto di essere stato bandito dalla Cina e ritenuto nemico del popolo per aver partecipato a un concerto pro Tibet

Noel
Noel Gallagher nel video di "Blue Moon Rising"
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Che Noel Gallagher non sia esattamente una persona affabile e che va d’accordo con tutti non è di certo una novità. Tuttavia in pochi si aspettava di trovre il musicista britannico nella lista nera degli artisti che hanno offeso la Cina e che sono stati banditi per sempre dal Paese. E invece è cosi. L’ex membro degli Oasis, parlando con Daily Star, ha raccontato di aver ricevuto una lettera, circa 15 anni fa, nella quale era stato definito “nemico del popolo cinese”. Questo a seguito della partecipazione del fratello di Liam a un concerto per la libertà del Tibet svoltosi a New York nel 1997.

Gallagher ha detto che gli era stata inviata la lettera perché i funzionari cinesi erano preoccupati che avrebbe “sputato stronzate pro-tibetane”, ma ha lui ha riposto che non sarebbe stato così perché “non è nemmeno interessato al Tibet”.

Ho una lettera da qualche parte del ministro dell’Interno che dice: “Sei un nemico del popolo”, o qualcosa del genere. Il resto degli Oasis è stato invitato a braccia aperte.

Il cantante ha anche rivelato che l’unico motivo per cui ha preso parte al Freedom Concert era perché nessun altro degli Oasis voleva farlo.

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Gli Oasis erano in tour in quel momento ed era un giorno libero e al gruppo è stato chiesto di farlo e nessun altro lo avrebbe fatto, quindi l’ho fatto io. Sono uscito sul palco di fronte a 50.000 persone e mentre uscivo ho pensato: “Perché ho accettato di farlo? Non sono nemmeno il fottuto cantante”.

Una delle tante storie incredibili che riguardano quel posto magico che è la vita di Liam e Noel Gallagher.

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