Negli ultimi giorno Fedez è finito nell’occhio del ciclone delle polemiche per aver postato sui social stralci di una seduta fatta dallo psicologo il giorno in cui ha scoperto di avere il cancro (qui i dettagli). Ospite di Tony Severo, Rosario Pellecchia e Romina Pierdomenico nel programma 105 Friends, il rapper milanese ha voluto rispondere spiegando le ragioni che lo hanno spinto a pubblicare online contenuti così privati.
Io non avevo idea che avrebbe potuto scatenare un dibattito così grande all’interno della comunità psichiatrica o della psicoterapia. Il mio tema è semplice: innanzitutto registrare le sedute è una cosa normalissima che si fa, pubblicarla un pò meno. Soffro di insonnia, mi sveglio molto presto la mattina, tipo alle 5, alle 6. Non avevo mai riascoltato quell’audio, quella mattina me lo sono riascoltato e ho cominciato a piangere come un cretino. Io sto cercando di tenere aperta la finestra della mia malattia per non dimenticare, quella finestra mi aiuta a rivalutare le priorità della mia vita.Quindi riascoltando quell’audio per un attimo sono tornato indietro a quando ho scoperto di avere questo tumore e l’unica testimonianza che avevo era Google che mi diceva che sarei morto da lì a sei mesi, come capita sempre qualunque cosa di salute cerchi su Google
Io nella seduta dico “Io non ho paura di morire, ho paura che i miei figli non si ricordino di me” ed è una sensazione di dissociazione brutta. Ti senti strano, dici ‘non sto vivendo bene questa cosa’ e quindi dire ‘Guardate che se in questo momento anche solo una persona sta vivendo quella sensazione che anch’io l’ho vissuto e ne sono uscito più o meno decentemente, forse ti fa sentire un pò più su