Philadelphia, Tom Hanks: “Oggi non interpreterei un uomo gay”

Parlando con il New York Times, Tom Hanks ha rivelato che oggi non interpreterebbe il ruolo che ha ricoperto in Philadelphia

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In Philadelphia, capolavoro del 1993 di Jonathan Demme, Tom Hanks interpreta Andrew Beckett, un giovane avvocato che è stato infettato dall’AIDS e subisce discriminazioni dai suoi coetanei per la sua omosessualità. Sebbene quella performance valse all’attore il suo primo Premio Oscar, oggi non accetterebbe più un ruolo simile. 

Parlando con il New York Times, Hanks ha ammesso che prenderebbe questa decisione a causa dell’inautenticità di un uomo etero che guida una narrativa così importante per la comunità LGBTQ+.

“Un uomo eterosessuale potrebbe fare quello che ho fatto io in Philadelphia adesso?” No, e giustamente. Il punto centrale del film era non aver paura. Uno dei motivi per cui la gente non aveva paura di quel film è che interpretavo un uomo gay. Ora siamo oltre, e non credo che la gente accetterebbe l’inautenticità di un attore etero che interpreta un personaggio gay. Non è un crimine chiedere a un film che sia più autentico. Sembra che sto facendo una predica? Non era mia intenzione.

Questa esposta da Tom Hanks è una delle questioni più spinone dell’attuale panorama cinematografico. Qualche tempo fa si era espresso in modo opposto a quello dell’attore di Forrest Gump, Ian McKellen da sempre una delle iconiche della comunità LGBTQ+. Il grande interprete di Gandalf, parlando con BBC, aveva infatti spiegato che non, per lui, ha senso assegnare i ruoli relativi a personaggi omosessuali a soli attori omosessuali.

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Il discorso secondo il quale un non ebreo possa interpretare un ebreo significa quindi che un ebreo non può interpretare un non ebreo? E quindi, Il discorso secondo cui un uomo etero non può interpretare una parte gay, significa che io non posso recitare parti etero e non mi è permesso esplorare l’affascinante tema dell’eterosessualità in Macbeth ? Certo che no. Stiamo recitando. Stiamo fingendo.

Che ne pensate di queste parole di Tom Hanks?