Forrest Gump è un lungometraggio che ha fatto la storia della settima arte: l’opera del 1994, diretta dal noto Robert Zemeckis (Chi ha incastrato Roger Rabbit, Allied – Un’ombra nascosta) e scritta da Eric Roth (Molto forte, incredibilmente vicino, Il curioso caso di Benjamin Button) è un’avventura sentimentalmente molto intensa, ispirata all’omonimo romanzo del 1986 redatto da Winston Groom. Il titolo, nel 1995, ha fatto incetta di Premi Oscar conquistando il Miglior film, Miglior regia, Miglior attore protagonista, Miglior sceneggiatura non originale, Miglior montaggio e Migliori effetti speciali.
Detto questo, da sempre ci sono stati dei detrattori che hanno sostenuto che la vittoria, come Miglior film, di Forrest Gump sia stata ingiusta e che in realtà avrebbe dovuto vincere Pulp Fiction. A fronte di queste importanti critiche, direttamente ai microfoni del New York Times (via Screen Rant), ha risposto l’attore protagonista della realizzazione, Tom Hanks dicendo la sua su questa incredibile diatriba che a quanto pare non accenna a fermarsi.