Avete finito gli episodi disponibili di The Boys e non sapete come fare? Ecco una lista di film da vedere che hanno lo stesso mood della serie Prime Video
The Boys ha da poco debuttato con la terza stagione, riscontrando come sempre una grande partecipazione da parte del pubblico, che è sempre più curioso di seguire le dinamiche all’interno di un gruppo malsano di supereroi tossici.
Dal momento che l’attesa tra un episodio e l’altro può farsi veramente difficile – Prime Video rilascia un episodio a settimana – abbiamo deciso di stilare una lista di dieci film da vedere se siete amanti di The Boys e ingannare, così, l’attesa.
Come The Boys, Deadpool è un film che si scosta visibilmente dalla narrativa dei cinecomic di maggior successo, dove c’è ancora l’ideale di quel sogno americano che in Deadpool (e in The Boys) è diventato carne marcia.
Tanto per la violenza quanto per la scelta di un linguaggio scurrile e senza barriere, Deadpool può essere visto come la versione comedy di The Boys, dove il tono è senz’altro più ironico, ma poggia su presupposti simili.
In The Boys uno dei personaggi più affascinanti, nonostante tutto, è Homelander, Patriota. Un uomo che, all’inizio della storia, è un eroe e il leader dei Sette, ma che in realtà è una specie di Superman sprovvisto di qualsivoglia valore morale o di semplice amore per l’umanità.
Patriota diventa così il simbolo, in The Boys, di quello che i superpoteri possono fare quando finiscono nelle mani sbagliate. Un concetto che si trova anche in Chronicle, un film che segue lo schema del mockumentary ed è incentrato su tre ragazzi che si ritrovano con dei poteri che cominciano a usare per il male e non per il bene.
Tra i produttori di The Boys figura anche Seth Rogen e, dunque, non sorprende che la serie disponibile su Prime Video sia caratterizzata anche da un serpeggiante e affascinante gusto per la follia.
Una follia che si può ricercare anche in Facciamola Finita, il film scritto e diretto da Seth Rogen insieme a Evan Goldberg. L’aspetto folle del film parte già dalla scelta di far sì che gli attori non interpretino dei personaggi, ma se stessi.
Tutto inizia quando Seth Rogen va a prendere Jay Baruchel all’aeroporto per poi dare il via a una festa sfrenata, a basa di alcol, droga e quel tipo di goliardia che non manca mai quando un gruppo di amici si riunisce. Di punto in bianco, però, il party viene interrotto da un terremoto che annuncia l’arrivo dell’Apocalisse, la Fine del Mondo. Come poter sopravvivere a un evento del genere?
Film cult degli anni ’90 firmato da Sam Raimi, Darkman è la storia di uno scienziato che, a causa di torture subite da un gruppo criminale, si trova trasformato in qualcosa di nuovo, qualcosa che non ha sensibilità ma solo una sete di violenza e rabbia.
Il desiderio di vendetta – che è anche il motore che fa iniziare The Boys – in Darkman si accompagna anche alla riflessione di come un potere sopra la media possa essere in realtà un’arma terribili nelle mani di qualcuno che non è degno di possedere tale privilegio.
Liam Neeson interpreta quest’uomo che, apparentemente, non ha più alcuna umanità e si lascia guidare solo dalla sete di vendetta e dal bisogno di sfogare la sua rabbia. Un po’ come avviene con Patriota.
Uscito nel 1984 e diretto da Lloyd Kaufman, The toxic avenger vede come protagonista lo “sfigato” Melvin, che viene quotidianamente deriso dai ragazzi che frequentano la palestra di Tromaville dove lavora.
Un giorno, dopo essere riuscito a scappare ai suoi carnefici, Melvin cade in un contenitore di rifiuti tossici, prendendo fuoco: ne emerge come un mostro, un Toxic Avenger che finisce col ripulire le strade della sua città, sebbene senza alcun vero intento morale.
