Sono sempre di più gli attori e le star che stanno raccontando le loro esperienze con il mondo dei videogiochi. L’ultimo a parlare della sua personale avventura è stato David Harbour, l’amato Hopper di Stranger Things che, come moltissimi insieme a lui, è rimasto vittima del fascino di World of Worcraft. L’attore, durante un evento del Netflix Geeked Week, ha infatti parlato di come il titolo di casa Blizzard abbia dominato la sua intera vita per un anno.
Nel 2005, ci ho giocato fin tropp a questa m*erda di gioco – dice Harbour. Mi ha rovinato la vita per un anno. Ero totalmente fuori di me. Ero un Elfo della notte guerriero chiamato Norad ed ero il secondo tank della mia gilda
Giocare troppo a giochi come World of Worcraft è qualcosa a cui le persone possono probabilmente relazionarsi abbastanza facilmente, ma nel caso della star di Stranger Things, è stato un gioco diverso che presumibilmente lo ha aiutato a uscirne. Giocando infatti a The Sims (non ha specificato quale) aveva un avatar che nel gioco era un attore. Continuava a istruire il suo avatar a lavorare su tratti rilevanti per quel lavoro, ma tutto ciò che la sua persona voleva fare era giocare.
Devi lavorare sul tuo modo di parlare e sul tuo corpo, giusto? Ma ricordo che il mio avatar è arrivato a un certo livello nella sua carriera, e ho continuato a cercare di farlo lavorare sulle sue abilità oratorie. Ma tutto ciò che voleva fare era sedersi e giocare ai videogiochi, e io continuavo a pensare, e poi pensavo, ho avuto questo momento vorticoso in cui ho visto la mia vita davanti ai miei occhi.