5. Nella serie compaiono molti poster che svelano la passione dei ragazzi per film, serie e prodotti di culto dell’epoca di Stranger Things. Un esempio è quello di Evil Dead (La Casa); il famosissimo film di Sam Raimi del 1981 che ha dato il via ad una saga horror di culto con Bruce Campbell come protagonista. Lo vediamo nella camera di Jonathan.
6. In un momento in cui Dustin utilizza un telefono da una cabina, vediamo scritto in piccolo “E.T. Phone Home”: “E.T. telefono casa”, la celeberrima battuta del film di Steven Spielberg del 1982. Chiaro che la scritta è stata realizzata ad hoc in Stranger Things, ma tale era l’influenza di questo film ai tempi che non sarebber stato strano ritrovare una scritta simile anche in una vera cabina del 1986.
7. Giocando a D&DDustin dice ad Eddie, in riferimento alla possibilità di un risultato positivo per l’avanzamento della partita: “Non dirmi mai le probabilità” (“Never tell me the odds”). Questa è una citazione di una battuta di Han Solo (Harrison Ford) pronunciata ne L’Impero Colpisce Ancora (1980), il secondo film della trilogia originale di Star Wars.
8. Quando Angela e i bulletti registrano la figuraccia di Undici da loro orchestrata al pattinaggio, la telecamera svela che è il 22 marzo 1986. Questa data è quella del compleanno di Will: a quanto pare tutti si sono dimenticati della ricorrenza ed ecco perché, oltre a fare “la ruota di scorta”, il ragazzo se la prende così a male dopo essere stato ignorato per tutto il giorno.
9. Nella sua abitazione in California, Undici tiene la porta della sua camera socchiusa. Lo si vede per esempio quando Mike va a portarle dei waffle. Questo è ovviamente un riferimento alla commovente lettera di Hopper, che alla fine della precedente stagione la implorava di “tenere la porta aperta di [almeno] tre pollici”.
10. Per finire, lo scontro finale di Undici con Uno anticipa quello che accadrà poi alla fine della prima stagione (che rispetto agli eventi narrati in questione avverrà poi, dato che siamo in un flashback). Anche nel suo confronto con il Demogorgone, infatti, Undici lo spinge contro il muro e lo rispedisce nella sua dimensione aprendo un passaggio come la vediamo fare nel laboratorio.