Grave lutto nel mondo della musica e del cinema. A 79 anni se n’è infatti andato Evangelos Odessey Papathanassiou, meglio noto come Vangelis. Autentica leggenda, ha vinto un Oscar nel 1981 per la colonna sonora di Momenti di Gloria. Il suo pezzo per pianoforte è diventato famoso in tutto il mondo e simbolo dell’essenza stessa dello sport. Il produttore David Puttnam scelse la musica del compositore greco per il film dopo averla sentita usata per il documentario francese sulla natura “Opera Sauvage” e nell’album in studio “China“. Come se già questo non fosse sufficiente, Vangelis ha anche composto un’altra indimenticabile colonna sonora capolavoro.
Parliamo ovviamente di quella di Blade Runner. L’evocazione fatta di una distopica versione futura di Los Angeles, dove androidi e umani vivono l’uno accanto all’altro, attraverso l’uso di lunghe e malevole note di synth con i sassofoni e lussureggianti passaggi ambientali che esaltano i momenti romantici e toccanti del film mettono i brividi a lo faranno sempre.
Si è rivelato un film molto profetico: ora viviamo in una specie di mondo di Blade Runner – aveva detto nel 2005.
Nato ad Agria, in Grecia e cresciuto nella capitale Atene, ha formato la sua prima band, i Forminx, nel 1963, suonando musica pop e cover dei Beatles, ma ha iniziato a lavorare su colonne sonore di film alcuni anni dopo. Dopo essersi trasferito a Parigi, nel 1968 ha formato il quartetto rock progressivo Aphrodite’s Child con un gruppo di espatrioti greci, tra cui Demis Roussos. Il gruppo ha avuto successo nelle classifiche in diversi paesi europei, in particolare il singolo Rain and Tear.
Celebrato continuamente per il suo lavoro in Momenti di Gloria, Vangelis è stato anche incaricato da organismi sportivi di fare la colonna sonora di eventi importanti, tra cui i Giochi Olimpici del 2000 a Sydney, la Coppa del Mondo del 2002 in Giappone e Corea del Sud e le Olimpiadi del 2004 ad Atene.
Un artista immenso che non potremo mai dimenticare. Riposa in pace.
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