Il progetto di distribuzione Cinema Ritrovato riproterà in sala, a partire dal prossimo 9 giugno, Lo Chiamavano Trinità, leggendario cult western con protagonisti Terence Hill e Bud Spencer del 1970 nella sua versione restaruatata dalla Cineteca di Bologna e da Rocca delle Macie. Lo stesso Hill, commentando questo lieto evento, ha dichiarato:
Il merito di aver messo insieme me e Bud Spencer fu di Giuseppe Colizzi, con cui facemmo ‘Dio perdona… io no!’, ‘I quattro dell’Ave Maria’ e ‘La collina degli stivali’. Dopo questi film io e Bud stavamo cercando lavoro, avevamo già visto due o tre copioni che non ci erano piaciuti. Intanto Barboni [Clucher, il regista ndr] andava in giro per Roma con una sceneggiatura intitolata ‘Lo chiamavano Trinità’. I produttori l’aprivano e dicevano: “Cos’è tutto questo dialogo? Non ci sono morti? Passo!” Noi decidemmo subito di correre il rischio. Sì, perché era considerato da tutti un rischio fare un film così strano, con delle battute particolari. Lui aveva già pensato di farlo con altri due attori, George Eastman e Peter Martell, ma, visto che eravamo lì subito disponibili, ci disse che gli andava bene e che lo avrebbe fatto fare a noi. Io avevo interpretato sempre ruoli drammatici, e quando uscì Trinità fui il primo a sorprendermi di questo successo anche perché non sapevo di essere divertente. Pensai: “Allora faccio ridere!”