La tendenza degli ultimi anni, ormai lo sappiamo, è quelal di sviluppare progetti filmici e seriali basati su importanti e celebri videogiochi. Ultimamente il mercato sta pullulando di progetti simili e questa tendenza sembra non interrompersi. Da The Last of Us a Halo passando per Uncharted, Sonic 2 e moltissimi altri. AMC ha, per non perdere questo proficuo treno, annunciato la serie TV basata su Alan Wake, leggendario titolo di casa Remedy Enterainment del 2010. Ad ad annunciarlo è stato lo stesso sviluppatore Sam Lake.
AMC, la meravigliosa e meravigliosa casa di serie TV incredibilmente brillanti, ha acquistato i diritti per Alan Wake. Abbiamo collaborato alla realizzazione di uno show televisivo. Non c’è altro da condividere al momento, ma vi faremo sicuramente sapere quando ci sarà qualcosa da annunciare
Vi ricordiamo che questo non l’unico progetto basato su questa ormai leggendaria IP. Qualche mese fa infatti è stata annunciata una remastered del primo gioco.
Sono oltremodo felice di dirvi che al momento della stesura di questa lettera, Alan Wake Remastered sta per essere completato – aveva annunciato Sam Lake sui canali social della software house. Confermato, annunciato, in arrivo in partnership con Epic Games Publishing. Multi piattaforma. PC su Epic Games Store, Xbox e, per la prima volta in assoluto, PlayStation, per questa generazione e per la precedente.
Questo è per voi. Alan Wake è uscito più di 11 anni fa, e in tutto questo tempo ci avete detto più e più volte quanto amiate il gioco, la storia, i personaggi e la tradizione. E questo conta molto per noi. Anche noi amiamo questo gioco. Amo questo gioco. Il remaster è in arrivo grazie al tuo supporto ad Alan Wake nel corso degli anni.
All’inizio del gioco Alan Wake dice: “In una storia dell’orrore la vittima continua a chiedersi perché, ma non può esserci alcuna spiegazione, e non dovrebbe essercene una, il mistero senza risposta è ciò che rimane con noi più a lungo, ed è ciò che ricordati alla fine”. Questa è un’idea che mi sta a cuore. Le storie che mi fanno pensare mi emozionano, storie in cui tutto non mi viene distribuito liberamente o incartato in modo ordinato, dove mi rimane un mistero. I misteri sono magici per me, contengono una promessa, e spesso sono più felice di questo che di una risposta finale. Questo è ciò che noi come squadra, e io come autore principale di Alan Wake, abbiamo deciso di creare per voi molto tempo fa.
Questa storia e questo personaggio erano personali in molti modi. Alan Wake, essendo lui stesso uno scrittore, mi ha dato l’opportunità di usare ciò che faccio e amo come elemento della storia. Alan Wake conteneva anche il mistero delle foreste e dei laghi, che sono preziosi per me in quanto finlandese. E, invece di una tariffa horror concentrata di una nota, era questo strano, persino dispendioso mix di orrore, umorismo e mistero soprannaturale. Lo adoro anche perché si è rivelato un gioco molto difficile da realizzare, con molte difficoltà lungo il percorso, e questo mi rende ancora più orgoglioso di ciò che abbiamo raggiunto.