I’m Not Gay è un reality show russo che vede otto uomini che si trasferiscono insieme in una casa di campagna. Alla fine di ogni episodio, votano per eliminare un concorrente che sospettano essere gay. Se indovinano correttamente, vincono due milioni di rubli (circa 26 mila euro), ma se l’uomo omosessuale schiva il rilevamento vince il premio.
Trovare un gay nel nostro paese è come trovare un McDonald’s funzionante – dice una voce fuori campo nel primo episoido. Esistono sicuramente, ma ce ne sono pochissimi e non tutti li conoscono
Se già tutto questo vi sembra fuori di testa, aspettate di sapere da chi viene condotto. Il presentatore è infatti il deputato omofobo russo Vitaly Milonov, politico che nel 2014, parlando dell’omosessualità del CEO di Apple Tim Cook, aveva dichiarato sul sito Web FlashNord:
Cosa potrebbe portarci? Il virus Ebola, l’AIDS, la gonorrea? Hanno tutti legami sconvenienti laggiù.
In un’altra occasioe, nel documentario della BBC Reggie Yates’ Extreme, Russia – Gay and Under Attack, quando gli è stato chiesto se pensava che gli omosessuali fossero pericolosi, ha risposto dicendo:
Un pezzo di merda non è pericoloso, ma è abbastanza spiacevole da vedere per le strade. L’omosessualità è disgustosa. L’omofobia è bella e naturale
Milonov, dopo che il gruppo non è riuscito a identificare il membro della comunità LGBT+ alla fine del primo episodio di I’m Not Gay , ha detto ai concorrenti:
Avete ucciso una persona innocente.
Semplicemente fuori di testa.
Cosa ne pensate di questa cosa? Fateci sapere la vostra nei commenti.