Pazzesca ed inarrestabile una delle migliori artiste femminili in circolazione. Rina Sawayama fonde pop e metal dimostrando come, nel 2022, i confini tra i generi e gli stereotipi legati a suoni e musicisti non abbiano più senso. Questa STFU! (Shut The Fuck Up!) è già un classico della sua avvincente discografia.
7. Maneskin – I Wanna Be Your Slave
Non potevano mancare ovviamente i nostri buoni vecchi Maneskin, che sul palco del Coachella hanno fatto fare all’Italia davvero un figurone. Ve li abbiamo già mostrati con Beggin’, ma anche l’interpretazione sul palco californiano di questo loro originale si distingue davvero tra le migliori esibizioni del festival.
8. Carly Rae Jepsen – I Want You in My Room
I tempi sono ormai maturi per dirlo senza timore: Carly Rae Jepsen è brava. Scordatevi di Call Me, Maybe: questo suo nuovissimo brano è un fantastico ritaglio di pop tradizionale interpretato divinamente, con arrangiamenti originali e davvero divertente. La chitarra non è lo strumento principale, d’accordo; ma siamo finalmente giunti al punto di dire: chi se ne frega?
9. BADBADNOTGOOD – Talk Meaning
Il magico nu jazz dei BADBADNOTGOOD (se non li conoscete, band assolutamente da recuperare) trasporta le sonorità del genere nel nuovo decennio con una sensualità che non avrebbe deluso i maestri del genere, in atmosfere che riprendono i primi Return to Forever e i primi Weather Report. Suoni raffinati, seducenti e sfumati.
10. Run The Jewels – Oh La La
I Run The Jewels seguitano a confermarsi come uno dei migliori progetti hip-hop della contemporaneità. I sample semplici ed indovinati che ne guidano il suond funzionano in studio come dal vivo ma ovviamente sono i componenti del gruppo stessi che riescono sul palco a ricostruire lo stesso incredibile stile delle loro composizioni. Rap ai massimi livelli.