Sono passati quasi nove anni da quando, il 29 settembre 2013 andò in onda Felina, l’episodio conclusivo di Breaking Bad. Da quel momento in poi la storia della televisione è decisamente cambiata e quelle scene conclusive non sarebbero mai state più dimenticate. Tuttavia una cosa ancor più emozionante dell’episodio stesso è il momento nel quale i due attori protagonisti, Bryan Cranston e Aaron Paul, si sono incontrati a casa del primo per leggere, per la prima volta, lo script della puntata.
Sono così incredibilmente depresso che questo stia accadendo proprio ora – dice Paul prima di iniziare
Dopo che Cranston legge la fine, Paul rimane con uno sguardo colmo di shock e preoccupazione mentre si rende conto di cosa ha in serbo il finale per entrambi i personaggi.
Fine della serie – dice l’interprete di Walter White. Beh, immagino che non ci sarà un sequel
Paul rimane a strofinarsi la fronte, senza parole, prima di borbottare alla fine: È fantastico. Sai, è perfetto.
Nonostante il molto tempo passato da queste immagini e dalla fine di Breaking Bad, Bryan Cranston ed Aaron Paul sono rimasti molto amici. Tant’è vero che il secondo ha chiesto al primo di essere il padrino di suo figlio.
Ho chiesto a Bryan il giorno del suo compleanno se sarebbe stato il padrino del nostro bambino. Ha detto di no. È molto impegnato – ha scherzato l’attore ospite di Jimmy Fallon qualche giorno fa. No, era molto eccitato, molto onorato. Amo quell’uomo da morire. È uno dei miei migliori amici al mondo, quindi è stato un gioco da ragazzi
Nella stessa intervista Aaron Paul aveva anche parlato delle sensazioni provate a tornare nei panni di Jesse Pinkman per Better Call Saul
E’ stato bello entrare di nuovo nella pelle di Pinkman, sai? – ha detto. E’ stato strano. Era la stessa troupe di Breaking Bad che stava lavorando a Better Call Saul, quindi è stato semplicemente bello ritrovarsi con questo bellissimo gruppo di persone nel New Mexico