Ieri i Maneskin si sono esibiti per la loro prima tappa italia all’Arena di Verona. Per l’occasione hanno cantato tutti i loro cavalli di battaglia insieme alla nuovissima Dance on Gasoline, brano scritto in segno di supporto al popolo ucraino. Durante la performance di qeusta canzone, il cantante della band, Damiano David, ha deciso di tenere in mano la bandiera gialla e blu dell’Ucraina, mandando il pubblico in visibilio.
I Maneskin avevano presentato questo brano già durante il Coachella Valley Music and Arts Festival, uno dei festival musicali più seguiti degli Stati Uniti che si è tenuto nella Contea di Riverside in California all’inizio del mese. In quel caso non c’era stata una bandiera ma la band romana non ha mancato di far sentire il suo supporto alla causa ucraina urlando un sonoro F*ck Putin che ha risuonato in tutta l’arena (qui per sentirlo).
Il gruppo si è detto molto toccato da quanto accaduto in Ucraina. La bassista Victoria De Angelis, parlando con The Independent poco prima dell’esibizione negli States al suddetto Coachella, aveva spiegato proprio questo dicendo:
Abbiamo scritto molta musica in questi ultimi mesi, quindi ovviamente tutta questa fottuta situazione folle con l’Ucraina ci ha davvero toccato. Ci siamo sentiti come se potessimo fare qualcosa per usare il nostro privilegio e le persone che ci stimano per difendere ciò che è giusto e far sentire alcune persone aiutate e comprese. Vogliamo alzare la voce per qualcosa di significativo. È venuto in modo abbastanza naturale perché abbiamo sentito il bisogno di farlo mentre scrivevamo e questa cosa ci ha davvero colpito, come tutti. Abbiamo solo sentito il bisogno di parlarne
Che ne pensate di questa esibizione dei Maneskin? Andrete a vederli nelle prossime tappe italiane del loro tour? Fateci sapere la vostra opinione, come al solito, nei commenti.