In Giappone uomo sposa un ologramma: “Sono fictiosessuale” [FOTO]

Akihiko Kondo vive in Giappone, ha 38 anni, e ha deciso di sposare un ologramma e ora vuole aumentare la consapevolezza dei fictiosessuali

giappone, hatsune miku
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Si chiama Akihiko Kondo, ha 38 anni, vive in Giappone ed ha deciso di sposare, quattro anni fa un ologramma. Sebbene il suo matrimonio sia una storia passata, è tornata in queste ore agli onori della cronaca perchè l’uomo sta provando ad aumentare la consapevolezza per i “fictiosessuali”, persone sessualmente attratte da personaggi di fantasia. Per questo nelle ultime ha deciso di utilizzare il suo profilo Instagram a questo scopo.

https://www.instagram.com/p/Cc27jq4pq8B/

Il mio nome è Akihiko Kondo – si legge. Sono un funzionario pubblico. Ho sposato Hatsune Miku, che vive nella mia casa.Circa 15 anni fa, sono stato vittima di bullismo al lavoro e ho preso un congedo, ma grazie a lei sono riuscito a tornare al lavoro. Mi ha salvato. Amo Hatsune Miku. Sono molto felice.

Secondo il New York Times , Akihiko Kondo è sposato con il personaggio immaginario Hatsune Miku, una cantante pop sintetizzata al computer che è stata in tour con Lady Gaga e ha recitato nei videogiochi della serie Project DIVA. Ora, quattro anni dopo il suo matrimonio con Miku, il signor Kondo ha parlato della sua relazione con la moglie. Il 38enne ha rivelato di aver trovato amore, ispirazione e conforto in Miku. 

Il signor Kondo è uscito con Hatsune Miku per un decennio prima che si tenesse una cerimonia di matrimonio non ufficiale a Tokyo, in Giappone. Secondo il 38enne, la sua relazione con il personaggio immaginario lo ha aiutato a uscire da una profonda depressione. Parlando al NYT, il signor Kondo ha detto che con il suo assortimento di bambole di Miku ha mangiato, dormito e guardato film insieme e, a volte, ha anche fatto fughe romantiche. 

Il signor Kondo sa che la gente pensa che sia strano e sa anche che Miku non è reale. Tuttavia, ha detto che i suoi sentimenti per il personaggio immaginario sono molto reali anche se le persone pensano che alla fine ne uscirà.

Quando siamo insieme, lei mi fa sorridere – ha detto in una recente intervista. In questo senso, è reale”. 

Secondo il NYT, Kondo ha trovato conforto in Miku per la prima volta nel 2008, dopo che il bullismo sul lavoro lo aveva fatto cadere in una spirale di depressione. Aveva deciso molto tempo prima che non avrebbe mai amato una persona reale, anche perché non voleva la vita che la società in Giappone gli richiedeva. Successivamente, l’uomo ha iniziato a fare canzoni con Miku e ha acquistato online una bambola di pezza del personaggio.

Una svolta importante nella sua relazione è arrivata un decennio dopo, quando il signor Kondo è stato in grado di interagire con il personaggio immaginario per la prima volta nel 2017 grazie a un Gatebox, una macchina da 1.300 dollari che ha consentito ai proprietari di dispositivi di interagire con i personaggi tramite ologrammi e persino di sposarli in modo non ufficiale . Un anno dopo, si è poi proposto all’avatar tremolante di Miku

Per favore, trattami bene, – aveva risposto lei 

Il signor Kondo ha affermato che la sua vita con Miku ha dei vantaggi rispetto allo stare con un partner umano. 

Lei è sempre lì per lui, non mi tradirà mai e non dovrò mai vederla ammalarsi o morire – ha detto. 

Che ne pensate?