Prosegue a Fairfax, in Virginia il processo per diffamazione che vede di fronte Johnny Depp e la sua ex moglie Amber Heard. Nella giornata di ieri è stato ascoltato nuovamente l’attore dall’avvocato della controparte, Ben Rottenborn, il cui scopo era quello di dimostrare come la carriera della star di Ed Wood fosse già in declino e che l’editoriale scritto dall’attrice non abbia avuto il peso per il quale l’intero processo è stato creato. In particolare l’attenzione è stata posta sul franchise di Pirati dei Caraibi.
Il legale ha infatti ha chiesto se Depp fosse stato effettivamente licenziato prima dell’uscita dell’editoriale, il che avrebbe minato il caso di Depp. Tuttavia con le sue parole, la star ha voluto far capire che l’intenzione di fare il sesto capitolo della saga c’era.
La mia sensazione era che questi personaggi avrebbero dovuto poter avere il loro addio adeguato – ha testimoniato Depp. C’è un giusto modo per porre fine a un franchise del genere… Avevo programmato di continuare fino a quel momento
Durante il controinterrogatorio della scorsa settimana, l’avvocato della Heard, ha citato un rapporto del 2018, che precedeva l’editoriale della sua assistita, che suggeriva che Depp fosse stato licenziato a causa di problemi finanziari e drammi personali. L’attore ha affermato di non aver letto quel rapporto, ma ha detto di non essere sorpreso dal fatto che dopo due anni di rottura pubblica prolungata con Heard, il divorzio avrebbe avuto un impatto sulle sue prospettive.
Non ne ero consapevole, ma non mi sorprende – aveva testimoniato Depp. In quel momento erano trascorsi due anni di continui discorsi in tutto il mondo sul fatto che io fossi il tizio che picchia la moglie. Quindi sono sicuro che la Disney stesse cercando di tagliare i ponti per essere al sicuro. Il movimento #MeToo era in pieno svolgimento in quel momento
La mia rabbia era perchè la sceneggiatura era stata scritta in modo molto pigro e ho dovuto riscriverla – ha detto.
Ha inoltre spiegato dell’orgoglio che ha provato nel creare il personaggio di Jack Sparrow, notando che si discostava in modo significativo dal personaggio nella sceneggiatura originale.
Ho incorporato i miei appunti nel personaggio e ho dato vita a quel personaggio, con grande dispiacere della Disney inizialmente. Ho creduto nel personaggio con tutto il cuore e inizialmente la gente della Disney era un po’ sconvolta