Hide The Pain Harold è diventato il simbolo stesso della sofferenza e degli stoici tentativi di sopravviverne in quest’epoca, malgrado tutto. Ma di chi si tratta veramente?
Il suo vero nome è András Arató, ma nei meandri di Internet è noto universalmente come Hide The Pain Harold. Si tratta, neanche c’è bisogno di ricordarlo, di uno dei più famosi meme di sempre. Il personaggio, in realtà un ingegnere elettronico ungherese attualmente in pensione, viene raffigurato come un uomo anziano con una smorfia sul viso.
Smorfia spesso a metà tra un sorriso e un’espressione di dolore che, appunto, sembra suggerire che l’uomo stia cercando di simulare un’espressione positiva nonostante un qualche tipo di evidente sofferenza, che gliela “incrina”. Si può trattare di sofferenza fisica quanto, sensazione ben più familiare ai frequentatori assidui della rete, di una sofferenza esistenziale.
Arató, classe 1945, ha vissuto tutta una vita nella sua tranquilla Ungheria prima di diventare, inaspettatamente, uno dei più famosi meme di sempre. Leggenda vuole che dopo aver caricato sui social alcune foto dopo un viaggio, i suoi abbiano consigliato la sua espressività (che è proprio la sua: quella non è una smorfia, ma il suo sorriso normale) ad un fotografo professionista.
Quest’ultimo ha iniziato a catturare varie immagini di “Harold” per metterle a disposizione dei vari archivi stock su Internet di foto liberamente utilizzabili. A partire dal 2011 queste foto hanno iniziato a diffondersi e a venir utilizzate nei più disparati contesti online, nei meme e nelle vignette ironiche soprattutto.
Dietro il “dolore” si cela spesso una storia inaspettatamente felice, come in questo caso
Come molti altri famosi volti protagonisti di meme, all’inizio Arató non ha gradito particolarmente la notorietà acquisita tramite i meme, anche perché ha detto di non ritenersi un personaggio particolarmente divertente. Naturalmente, nel suo caso la caratterizzazione comica dei meme di cui è protagonista viene non tanto dalle azioni a cui è associato, quanto dalla sua stessa fisionomia.
Il meme tipico di Hide The Pain Harold è infatti caratterizzato da una didascalia del tipo “Quando stai morendo dentro ma devi essere al lavoro alle 8 in punto”, associata al suo viso che esprime, in questo caso, una felicità contrita e tutt’altro che spontanea. Anche se “Harold”, di per sé, non ha nulla di cui essere infelice.
Anzi. La notorietà lo ha portato a lavorare in radio, a diventare il volto pubblicitario ufficiale di Coca-Cola in Ungheria e, nel 2020, persino a prendere parte all’edizione ungherese de Il Cantante Mascherato. Al momento, di fatto, si tratta di una delle persone ungheresi più famose al mondo, se non della più famosa in assoluto.
Dopo essersi rifiutato per anni di abbracciare la sua popolarità, ha infine risposto alle richieste dei fan e di quelli che non credevano che il meme avesse come base “una persona vera”. Su una fanpage russa si è quindi presentato con un cartello che riportava la dicitura “YA ZHIV”: “SONO VIVO”. E di lui, al di là di quel sorriso piegato così celebre, lo si può di certo dire.
