Nella giornata di ieri Johnny Depp è stato ascoltato lungamente durante il processo per diffamazione che lo vede di fronte alla sua ex moglie, Amber Heard. Durante l’interrogatorio portato avanti dall’avvocato dell’attrice, Ben Rottenborn, la star ha parlato del suo coinvolgimento nella saga di Pirati dei Caraibi. Lo scopo del legale era quello di dimostrare che le dichiarazioni della Heard del 2018 non avevano danneggiato la carriera di Depp, come invece da lui sostenuto. Rottenbron ha fatto riferimento ad un articolo Daily Mail dell’ottobre 2018, precedente alle dichiarazioni della Heard, che riportava come Depp fosse “fuori come Jack Sparrow” già all’epoca.
Non ne ero consapevole, ma non mi sorprende – ha testimoniato Depp. In quel momento erano trascorsi due anni di continui discorsi in tutto il mondo sul fatto che io fossi il tizio che picchia la moglie. Quindi sono sicuro che la Disney stesse cercando di tagliare i ponti per essere al sicuro. Il movimento #MeToo era in pieno svolgimento in quel momento
Heard ha accusato Depp per la prima volta di violenza domestica quando ha presentato istanza restrittiva nel 2016. Tali affermazioni sono state risolte con il divorzio avvenuto pochi mesi dopo.
La causa di Depp sostiene di aver subito un danno alla fine della carriera quando Heard ha ripreso le affermazioni nel pezzo sul Washington Post, che alludeva a lui ma non lo identificava per nome. Per prevalere dovrà dimostrare che i danni provengono dal pezzo del 2018 e non dalle precedenti accuse. Depp ha sostenuto che il pezzo ha avuto un effetto.
Sarei un vero sempliciotto a non pensare che ci sia stato un effetto sulla mia carriera sulla base delle parole della signora Heard, indipendentemente dal fatto che abbiano menzionato il mio nome o meno. La mia carriera è finita dal secondo in cui sono state fatte le accuse contro di me. Una volta che è successo, ho perso.. Non importa l’esito di questo processo, lo porterò avanti per il resto dei miei giorni. L’ho citata in giudizio per diffamazione e per le varie falsità che ha usato per porre fine alla mia vita
Parlando invece di Pirati dei Caraibi, Johnny Depp ha spiegato che non tornerebbe a lavorare al franchsie neanche se Disney lo richiamasse.
Il fatto è, signor Depp, se la Disney venisse da lei con 300 milioni di dollari e un milione di alpaca, niente al mondo la indurrebbe a tornare a lavorare con la Disney in un film Pirati dei Caraibi? Corretto? – ha incalzato l’avvocato
Depp ha risposto: È vero, signor Rottenborn.
Che ne pensate?