Ancora guai legali per Ezra Miller. La star di Animali fantastici è infatti nuovamente stata arrestata con l’accusa di aggressione alle Hawaii. Secondo la dichiarazione del Dipartimento di Polizia locale, l’attore “si è arrabbiato” dopo che gli è stato chiesto di lasciare una residenza privata e, ha lanciato una sedia, che ha colpito una donna in faccia. La polizia ha quindi arrestato e rilasciato Miller, mentre la donna ha ricevuto le cure necessarie in ospedale.
Questi evento arriva poche settimane dopo che la polizia della Hawaii aveva arrestato l’attore per condotta disordinata e aggressione. In quel caso gli agenti di South Hilo avevano risposto alle segnalazioni riguardanti un cliente molesto del bar. La polizia afferma che Miller si era “agitato” mentre altri clienti cantavano al karaoke e ha iniziato a “urlare oscenità”.
L’attore ha poi afferrato il microfono di una donna di 23 anni che cantava al karaoke e poi si è lanciato contro un uomo di 32 anni che giocava a freccette. Il titolare del bar ha chiesto più volte a Miller di calmarsi senza alcun risultato – si legge nella dichiarazione.
La giovane star è stata rilasciata poi in seguito al pagamento di una cauzione di 500 dollari.
Tra pochi giorni era prevista l’udienza per questo primo caso che Francis Alcain, l’avvocato di Miller, aveva chiesto di anticipare, dicendo alla corte che l’attore “ha vari obblighi di lavoro importanti al tempo in California e/o New York”
Questo non è il primo caso controverso che vede protagonista Ezra Miller. Nel 2020 infatti, l’attore è apparso in un video in cui soffoca una donna in un bar a Reykjavik, in Islanda (qui per vederlo). Secondo i rapporti, Miller sarebbe stato disturbato da “un gruppo di fan desiderosi, che erano stati abbastanza invadenti” quando le cose si sono intensificate.
Una situazione davvero delicata.