Maneskin, Victoria De Angelis: “La situazione in Ucraina ci ha influenzato”

Parlando con The Independent, Victoria De Angelis, bassista dei Maneskin ha parlato dell'ispirazione del brano Gasoline

Victoria
Credits: ercobbra rays / YouTube
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I Maneskin sono stati la prima band italiana ad esibirsi al Festival del Coachella (qui la la loro performance). Poco prima di salire sul palco sono stati raggiunti dall’Independet che ha fatto una lunga chiacchierata con loro parlando della loro giovane ma già importante carriera. Uno degli argomenti più caldi della discussione è stata l’ispirazione del brano Gasoline, scritto come sengo di supporto all’Ucraina. La bassista Victoria De Angelis ha parlato proprio di questo.

Abbiamo scritto molta musica in questi ultimi mesi, quindi ovviamente tutta questa fottuta situazione folle con l’Ucraina ci ha davvero toccato. Ci siamo sentiti come se potessimo fare qualcosa per usare il nostro privilegio e le persone che ci stimano per difendere ciò che è giusto e far sentire alcune persone aiutate e comprese. Vogliamo alzare la voce per qualcosa di significativo. È venuto in modo abbastanza naturale perché abbiamo sentito il bisogno di farlo mentre scrivevamo e questa cosa ci ha davvero colpito, come tutti. Abbiamo solo sentito il bisogno di parlarne

L’esibizione al Coachella dei Maneskin è stata contraddistinta da questo sentimento anti russo. Tant’è vero che durante la performance il cantante Damiano David si è lanciato in più di un’occasione in un accorato Fu*k Putin. Inoltre, prima dell’esibizione, ha voluto recitare il celeberrimo discorso all’Umanità che Charlie Chaplin interpretò nel suo immortale Il Grande Dittatore.

A coloro che mi odono, io dico, non disperate! L’avidità che ci comanda è solamente un male passeggero, l’amarezza di uomini che temono le vie del progresso umano. L’odio degli uomini scompare insieme ai dittatori e il potere che hanno tolto al popolo ritornerà al popolo e qualsiasi mezzo usino la libertà non può essere soppressa. Soldati! Non cedete a dei bruti, uomini che vi disprezzano e vi sfruttano, che vi dicono come vivere, cosa fare, cosa dire, cosa pensare, che vi irreggimentano, vi condizionano, vi trattano come bestie. Non vi consegnate a questa gente senza un’anima, uomini macchina, con macchine al posto del cervello e del cuore. Voi non siete macchine, voi non siete bestie, siete uomini! Voi avete l’amore dell’umanità nel cuore, voi non odiate, coloro che odiano sono quelli che non hanno l’amore altrui. Soldati!

Cosa ne pensate di queste parole di Victoria De Angelis?

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