Pink Floyd: un nuovo singolo per l’Ucraina, Hey Hey Rise Up

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I Pink Floyd pubblicano la prima canzone inedita dal 1994. Ed è per l’Ucraina

Sta succedendo davvero: i Pink Floyd (cioè, in questo caso, David Gilmour e Nick Mason) stanno per pubblicare un nuovo singolo, dal titolo Hey Hey Rise Up. E l’avrete già indovinato: i proventi sono destinati all’organizzazione Ukraine Humanitarian Relief, per aiutare profughi e vittime della guerra in Ucraina.

Si tratta tecnicamente del loro primo lavoro inedito dal 1994, se si conta che anche l’album del 2014, The Endless River, era tratto dalle sessioni di registrazione appunto di The Division Bell (uscito, esatto, nel ’94). A questa “reunion” non prenderà parte Roger Waters, del resto in rotta con la band fin dagli anni ’80. Il tastierista Rick Wright è invece morto nel 2008.

Il nuovo brano, in uscita domani, vedrà invece la presenza del bassista storico Guy Pratt e del vocalist Andriy Khlyvnyuk, della band ucraina Boombox. La canzone conterrà l’interpretazione di quest’ultimo, tratta da un post Instagram, di un inno di protesta ucraino risalente alla Prima Guerra Mondiale.

The Red Viburnum In The Meadow” (titolo ovviamente tradotto in inglese) è stato cantato da Khlyvnyuk nella piazza vuota di Sofiyskaya Square, a Kiev. Il titolo del brano composto e registrato per il resto già da David Gilmour prende ispirazione dall’ultimo verso: “Hey Hey Rise up and rejoice”. Domani ne sapremo di più!

Fonte: Louder