Marilyn Monroe è una figura leggendaria del mondo dell’intrattenimento, un mito assoluto di bellezza e seduzione che difficilmente scomparirà dalla faccia della Terra. Il suo sorriso magnetico, le sue incredibili doti recitative e il suo straordinario sex appeal sono immortali e per questo non deve stupire che la star sia ancora sulla bocca di tutti, nonostante siano passati tanti anni dalla sua tragica morte, avvenuta il 4 agosto 1962.
Allo stato attuale è in procinto di arrivare proprio un lungometraggio Netflix su Marilyn Monroe, ovvero Blonde, che vede la nota Ana de Armas (No Time to Die, Blade Runner: 2049) incarnare la sfavillante diva bionda. Un progetto che sembra interessante anche solo per il fatto che, negli Stati Uniti, sarà vietato ai minori di diciotto anni, nascondendo al suo interno un contenuto sessualmente esplicito che sembra aver turbato la censura.
Mentre attendiamo di scoprire la data di uscita del film, è arrivata un’interessante notizia proprio su Marilyn Monroe che ha davvero dell’incredibile. Come riportato da Variety, infatti, un documentario investigativo sull’artista, Marilyn, Her Final Secret, ha svelato finalmente l’identità reale del padre biologico dell’attrice. La ricerca, condotta da un esperto di archeologia molecolare, Ludovic Orlando, si è basata su un campione di capelli della donna in possesso da un banditore, John Reznikoff.
Tale elemento è stato confrontato con il campione di saliva di un pronipote di Charles Stanley Gifford, che si riteneva fosse il padre di Marilyn Monroe ed effettivamente il risultato ha portato alla luce che proprio l’uomo sopracitato era il genitore della Monroe. Una scoperta che ha dell’incredibile e che ha messo in evidenza, dopo tanto lavoro da parte del regista, Francois Pomès (Apollo – Ritorno sulla luna, Earth Attacks!) un segreto che ha attanagliato per tantissimo tempo proprio la seducente interprete, che ha passato tutta la sua vita a cercare suo padre.