Ormai si può affermare con certezza che l’uomo pipistrello interpretato da Robert Pattinson nell’ultimo film, The Batman, abbia fatto centro. L’ultima opera nel franchise di Batman, diretta dal regista Matt Reeves, ha toccato quota oltre 700 milioni di dollari di incassi al botteghino nel giro di un mese dall’uscita del film.
Ma come in ogni storia ben raccontata, non basta aver un ottimo protagonista, serve un altrettanto ottimo antagonista. Una regola che nell’universo narrativo di Batman assume grande importanza, visto che i villain hanno un ruolo cruciale.
E se già cresce l’interesse per il nuovo joker nel franchise di Batman, facciamo un passo indietro per ricordare quali sono i cattivi più famosi con cui Batman si è scontrato nel più recente universo cinematografico del franchise.
Ra’s al Ghul e lo Spaventapasseri
Nel primo film della trilogia di Nolan, iniziata con la pellicola di Batman Begins nel 2005, il principale villain con il quale deve scontrarsi Batman è Ra’s al Ghul, il leader della Setta delle Ombre, un culto centenario che lottava contro il male nascosto nell’umanità intera. La setta aveva la convinzione che ogni mezzo giustificasse il fine di garantire una vera giustizia.
Un vero e proprio fanatico disposto a tutto per i propri ideali, che si rivela essere un grande manipolatore di altre persone: come dimostra la sua lunga lista di scagnozzi pronti sia a morire per lui, sia a compiere qualsiasi tipo di crimine. Batman all’inizio cade nella sua trappola, diventando quasi un suo allievo, per poi però abbandonare la setta (ma non riuscendo a eliminare Ra’s al Ghul).
Se lo stesso Ra’s al Ghul lascerà comunque una propria eredità nella trilogia di Nolan (ovvero Bane nel terzo film), proprio come lo Spaventapasseri, che sarebbe il Dr. Jonathan Crane, ritornerà in più occasioni. Ex-professore universitario, che fu licenziato proprio per via dei suoi esperimenti disumani sugli studenti, lavora all’Arkham Asylum di Gotham City, ovvero il manicomio criminale della città (dove sarà ambientato anche il primo gioco di Batman della saga Batman: Arkham).
Lo Spaventapasseri era specializzato nello studio della paura e delle fobie: la sua tossina allucinogena era in grado di rendere le paure più recondite delle persone una realtà davanti ai loro occhi. Grazie anche all’aiuto di Ra’s al Ghul, lo Spaventapasseri (che deve il nome alla maschera che porta) riuscirà nell’intento di contaminare le acque della città con la sua tossina, ma verrà poi portato davanti alla giustizia da Batman in persona.
Joker e Due Facce
Tra i tanti villain che costellano l’universo narrativo del cavaliere oscuro, come mostrato nell’infografica dei cattivi di Batman di ExpressVPN, quello che spicca di più nell’immaginario di tutti è sicuramente il Joker. Presente come principale antagonista del secondo film della trilogia di Nolan, Il Cavaliere Oscuro, farà coppia insieme a Due Facce, il procuratore Harvey Dent di Gotham City.
Nel primo caso, tutti conoscono chi è Joker: una mente criminale senza eguali, tanto folle quanto lucida nelle sue azioni sadiche. Si considera un agente del caos, nel quale vuole gettare l’intera città di Gotham e portarla sulla via dell’anarchia. Rappresenta uno dei villain più tosti da affrontare per Batman, visto che il Joker è imprevedibile e spesso gioca con la mente dell’uomo pipistrello.
Dall’altro lato invece abbiamo Due Facce, l’antagonista secondario della storia. Inizialmente, Due Facce è un famoso procuratore di Gotham, che ha giurato di porre fine al crimine organizzato in città. Facendo ciò, non solo si è fatto una lunga lista di nemici, ma si ritrova anche a dover affrontare Joker, proprio al fianco di Batman.
Sfortunatamente, Harvey Dent rimane intrappolato in uno dei diabolici piani di Joker e riesce a salvarsi per un pelo, grazie all’intervento di Batman. Però il prezzo da pagare è alto: Harvey Dent rimane sfigurato a vita, mentre la sua fidanzata è morta. Con il morale e la vita a pezzi, si lascia corrompere dalla visione di Joker e decide di diventare Due Facce: un villain che andrà a farsi giustizia da solo, decidendo tra vita e morte con il lancio di una moneta fortunata, e che solo Batman sarà in grado di fermare.
Bane, Talia al Ghul e Catwoman
L’ultimo film della trilogia di Nolan, ovvero Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno, porta sul grande schermo tre nuovi antagonisti che Batman dovrà affrontare: Bane, Talia al Ghul e Catwoman. Quest’ultima in realtà è più un’antieroina che antagonista: se all’inizio intralcerà le azioni di Batman in più di un’occasione, alla fine si schiererà dal suo lato per combattere Bane.
Un comportamento simile viene tenuto anche dalla Catwoman di Zoe Kravitz nel nuovo film The Batman da poco uscito nelle sale. Entrambe le Catwoman sono antieroine che operano sempre per fini personali, con metodi più o meno legali. Nel caso del Nolanverse, la Catwoman che vediamo nell’ultimo film della trilogia rimane al fianco di Batman dopo le vicende avvenute durante la pellicola.
Chi invece è apertamente schierato contro il Cavaliere Oscuro, sono Bane e Talia al Ghul. Tra i due c’è una forte relazione: entrambi si trovavano imprigionati in una prigione senza regole, dove la violenza regnava sovrana. Talia era insieme a sua madre, che finì però uccisa, mentre lei riuscì a salvarsi e poi fuggire solo grazie all’aiuto di Bane (e quest’ultimo verrà poi salvato successivamente da Talia).
Entrambi si sono allenati all’interno della Setta delle Ombre, con Ra’s al Ghul come loro leader e maestro. Il periodo durò poco per Bane, perché fu esiliato dallo stesso Ra’s al Ghul in persona. Alla morte del leader, la figlia Talia prese il comando e insieme a Bane ed elaborò un piano malefico per porre fine all’esistenza della corrotta Gotham City: piano che fu fermato grazie al lavoro di Batman e Catwoman.