Tre giorni dopo il famigerato schiaffo tiratogli da Will Smith agli Oscar (qui il video), Chris Rock ha fatto la sua prima apparizione pubblica allo spettacolo di apertura del suo Ego Death World Tour a Boston e ha rotto il silenzio sull’alterco. Il comico, che non sporgerà denuncia per quanto accaduto, è stato accolto da una standing ovation del pubblico lunga 2-3 minuti. Il Daily Mail ha affermato che Rock ha iniziato il suo spettacolo “con le lacrime agli occhi“, chiaramente sopraffatto dal sostegno di tutti.
Non ho un mucchio di stronzate da dire a riguardo [dello schiaffo di Will Smith ndr], se foste qui per quello – ha esordito Chris Rock. Avevo scritto un intero spettacolo prima di questo fine settimana. Sto ancora elaborando quello che è successo, quindi a un certo punto parlerò di quella merda. Sarà una cosa seria. Sarà divertente. Ma in questo momento ho intenzione di fare battute a riguardo
Il comico ha anche ha confermato di non aver parlato con Will Smith dal momento dello schiaffo.
Non ho parlato con nessuno, nonostante quello che avete sentito – ha detto Chris Rock.
Nel frattempo l’Academy sta valutando il da farsi nei confronti dell’attore premio Oscar per King Richard che si è pubblicamente scusato su Instagram.
La violenza in tutte le sue forme è velenosa e distruttiva – si legge sul social. Il mio comportamento agli Oscar di ieri sera è stato inaccettabile e imperdonabile. Le battute a mie spese fanno parte del lavoro, ma una battuta sulle condizioni mediche di Jada era troppo da sopportare e ho reagito emotivamente.
Vorrei scusarmi pubblicamente con te, Chris. Ho esagerato e ho sbagliato. Sono imbarazzato e le mie azioni non sono indicative dell’uomo che voglio essere. Non c’è posto per la violenza in un mondo di amore e gentilezza. Vorrei anche scusarmi con l’Accademia, i produttori dello spettacolo, tutti i partecipanti e tutti coloro che guardano in tutto il mondo. Vorrei scusarmi con la famiglia Williams e la mia famiglia di King Richard. Mi dispiace profondamente che il mio comportamento abbia macchiato quello che è stato un viaggio altrimenti stupendo per tutti noi. Sono un work in progress