Il prossimo 22 giugno 2022 arriverà su Netflix la terza, attesissima stagione di The Umbrella Academy, apprezzatissimo show che vede tra i protagonisti Elliot Page. Proprio l’attore sui social ha voluto presentare la nuova versione del suo personaggio, compreso il suo nome. Se infatti nelle prime due iterazioni abbiamo imparato a conoscere il suo ruolo come Vanya Hargreaves, da oggi dovremo parlare di lui come Viktor Hargreaves. Per adesso non abbiamo altre informazioni in quanto lo scatto rivelato mostra il personaggio semplicemente seduto al bancone di un bar.
Tutto lascia pensare dunque che gli sceneggiatori di The Umbrella Academy abbiano voluto ricalcare la vita personale di Elliot Page e rendere il personaggio transgender, esattamente come il suo interprete. L’attore aveva rivelato al mondo la sua nuova identità con una lunga lettera scritta nel dicembre del 2020.
Salve amici, voglio rendere pubblico il fatto che sono trans, i miei pronomi sono lui/loro e il mio nome è Elliot. Mi sento fortunato a poter scrivere ciò. Di essere qui. Di essere arrivato a questo punto della mia vita.
Provo una travolgente gratitudine per le persone incredibili che mi hanno supportato durante questo viaggio. Non saprei neanche dove cominciare per esprimere quanto sia eccezionale poter finalmente amarmi al punto da ricercare chi sono davvero. Sono stato infinitamente ispirato da tantissime persone nella comunità trans. Grazie per il vostro coraggio, la vostra generosità e il vostro continuo impegno nel rendere questo mondo più inclusivo e compassionevole. Offrirò tutto il mio supporto e continuerò a battermi per una società più amorevole e paritaria.
Vi chiedo anche di essere pazienti. La mia felicità è reale, ma anche fragile. La verità è che, nonostante la profonda gioia che provo in questo momento e la consapevolezza dei miei privilegi, sono anche spaventato. Ho paura dell’invadenza, dell’odio, delle “battute” e della violenza. Per esser chiari, non sto cercando di smorzare un momento gioioso e che celebro, ma voglio rendere il quadro generale. Le statistiche sono sconcertanti.
La discriminazione verso le persone transgender è diffusa, insidiosa e crudele, e ha conseguenze terribili. Solo nel 2020 si calcola che almeno 40 persone transgender siano state assassinate, la maggior parte delle quali erano donne di colore o latine. A tutti i politici che lavorano per criminalizzare l’assistenza sanitaria per i trans e per negare il nostro diritto di esistere e a tutti quelli con una grande cassa di risonanza che continuano a vomitare ostilità verso la comunità trans: avete le mani sporche di sangue.
State generando un accanimento vile, umiliante e rabbioso che grava sulle spalle della comunità trans, una comunità nella quale si riporta che il 40% dei trans adulti abbia tentato il suicidio. Quando è troppo è troppo. Voi non state “cancellando” ma ferendo molte persone. Io sono una di queste persone e non resteremo in silenzio di fronte ai vostri attacchi.
Amo il fatto di essere trans. E amo essere queer. E più mi sto vicino e più abbraccio pienamente chi sono, più sogno e più il mio cuore cresce e prospera. A tutte le persone transgender che hanno a che fare con molestie, con il rifiuto di sé, con abusi e con la minaccia della violenza ogni giorno: io vi vedo, io vi amo e farò tutto ciò che è in mio potere per cambiare questo mondo in meglio.
Grazie per aver letto tutto ciò. Con amore, Elliot Page.
Che ne pensate di questa prima immagine?