Per riuscire a comprendere come siano cambiate certe abitudini, non solo di noi italiani, potrebbe essere sufficiente osservare attentamente cosa fanno ogni giorno le persone quando sono su un mezzo pubblico nel tragitto verso la scuola o il posto di lavoro. Nella quasi totalità dei casi, gli occhi di tutti sono concentrati sul proprio smartphone, che è diventato negli anni lo strumento centrale e insostituibile per svariate forme di intrattenimento. Sicuramente per chi ama i giochi, come quelli che si trovano per esempio sui casinò digitali e che hanno fatto registrare una crescita costante negli ultimi mesi.
Lo smartphone però è anche il dispositivo su cui godersi una puntata della propria serie TV preferita o gli ultimi minuti di un film interrotto a metà che la sera prima. Se fino a dieci o anche quindici anni fa, molti passeggeri leggevano un libro o scrutavano i titoli del quotidiano del pendolare che gli sedeva di fronte, ora lo scenario è completamente mutato.
Il rapporto Auditel-Censis sulle abitudini degli italiani
Secondo quanto riportato dal Quarto rapporto Auditel-Censis, il 90,2% delle famiglie italiane è collegato a internet, con una percentuale aumentata del 3,6% negli ultimi due anni. Gli smartphone sono più di 48 milioni. Numeri che raccontano solo in parte un fenomeno che registra l’esplosione di contenuti video, con 24 milioni di italiani che si sono collegati almeno una volta su un’applicazione on-demand e oltre 16,5 milioni che lo fanno più di una volta a settimana.
Questi numeri sono la diretta conseguenza di un trend che si sta delineando già da diversi anni, contribuendo a modificare e moltiplicare le abitudini di visione di film e serie TV. Oggi non ci si limita a fruire di questi contenuti in casa, nel salotto o in camera da letto prima di andare dormire: le occasioni per godersi l’ultima opera cinematografica del proprio attore preferito, complice anche il progresso tecnologico, si sono moltiplicate.
L’evoluzione tecnologica ha modificato il nostro stile di vita
Già, perché un impulso decisivo alla fruizione di contenuti video come film e serie TV anche fuori dall’ambiente domestico, è arrivato senz’altro dalla possibilità di essere sempre connessi, quasi iper-connessi. Non più di una decina fa, i gestori telefonici proponevano piani tariffari per il telefono cellulare che includevano al massimo solo pochi gigabyte di traffico dati, riducendo di fatto le possibilità di visione di contenuti video più lunghi con un peso di svariate centinaia di megabyte. Ora invece non ci sono praticamente più limiti, consentendo di potersi connettere o scaricare film ed episodi di serie TV senza troppi pensieri.
Un’altra spinta tecnologica è arrivata dall’evoluzione stessa dei dispositivi. Gli smartphone a nostra disposizione oggi, compensano le comunque ridotte dimensioni, con schermi dalla definizione quantomeno paragonabile a quella delle moderne smart TV che oramai quasi tutte le famiglie hanno in casa. In questo modo, grazie anche all’ottima qualità audio di cuffie Bluetooth sempre più performanti e comode da utilizzare, di creare delle condizioni ad hoc per la fruizione di film e serie TV sul proprio telefonino, anche quando si è fuori dalle mura domestiche.
Si è moltiplicata l’offerta: è esplosa la produzione di contenuti video
L’evoluzione della tecnologia, come diretta conseguenza, ha permesso anche ai creatori di contenuti di spingersi ben oltre nella qualità e nella quantità. Tutte le piattaforme di streaming hanno un’interfaccia immediata e facile da utilizzare. Propongono titoli, soprattutto nel caso delle serie TV, che possono essere consumati nel tempo del tragitto casa-lavoro: episodi della durata inferiore ai 30 minuti o anche meno, con una varietà di temi pensati specificatamente per accontentare i gusti di tutti coloro che amano vedere film o serie TV sul proprio smartphone.
Il rapporto sempre più stretto con le piattaforme di social network, inoltre, ha accorciato ulteriormente le distanze e facilità l’accesso di un pubblico sempre più diversificato.