Purtroppo ci è giunta la triste notizia della dipartita di Lars Bloch, attore e compositore danese naturalizzato italiano, che ci ha lasciato all’età di 83 anni, come riportato dal Corriere della Sera. L’artista, che si era allontanato dalla settima arte da più di 20 anni e che ha vissuto per molto tempo nella Capitale, è stata una fortunata icona del nostro cinema a cavallo tra il 1960 e il 1998, partecipando a molti progetti filmici in qualità di caratterista, anche se nel suo paese era maggiormente noto per le sue fini doti musicali.
In particolare, però, Lars Bloch viene ricordato per la sua interpretazione del Megapresidente Arcangelo di Fantozzi contro tutti, terzo capitolo della popolare saga comica con Paolo Villaggio protagonista. Il personaggio, che appare negli ultimi minuti della pellicola, di aspetto evanescente e quasi soprannaturale, obbliga il ragionier Ugo Fantozzi a cancellare una scritta che aveva fatto apparire in cielo, in quanto lo insultava. Il personaggio invita poi il povero impiegato a riscrivere il testo rivolgendo l’offesa contro sé stesso. Un ruolo non più ripreso nei film successivi, ma rimasto impresso.