Lutto terribile nel mondo della musica. A soli 50 anni se n’è andato Taylor Hawkins, leggendario batterista dei Foo Fighters, band con la quale suonava dal 25 anni. Il corpo senza vita del musicista è stato trovato nella sua stanza d’albergo a Bogotà, in Colombia, venerdì, poche ore prima dell’inizio della band al Festival Estéreo. Non è stata ancora resa note la causa della morte. Al posto della performance, sul palco sono state poste delle candele in suo onore
A dare il terribile annuncio sono stati i canali social della band.
La famiglia Foo Fighters è devastata dalla tragica e prematura perdita del nostro amato Taylor Hawkins – si legge. Il suo spirito musicale e la sua risata contagiosa vivranno con tutti noi per sempre. I nostri cuori vanno a sua moglie, ai suoi figli e alla sua famiglia e chiediamo che la loro privacy sia trattata con il massimo rispetto in questo momento inimmaginabilmente difficile
Hawkins fu reclutato nel 1997 dal frontman Dave Grohl per sostituire il batterista originale della band, William Goldsmith. Il tutto mentre la band si stava preparando a pubblicare il suo secondo album, The Color and the Shape. Da quel momento in poi ha preso parte a tutti gli album in studio della band s a partire da There Is Nothing Left to Lose del 1999 fino al loro ultimo LP, Medicine at Midnight del 2021 .Prima di unirsi ai Foo Fighters, era stato il batterista anche della band itinerante di Alanis Morissette
Hawkins avrebbe suonare la batteria nel prossimo album da solista di Ozzy Osbourne. Dopo aver appreso la notizia della morte del batterista, l’icona metal ha twittato:
Taylor Hawkins era davvero una grande persona e un musicista straordinario. Il mio cuore, il mio amore e le mie condoglianze vanno a sua moglie, ai suoi figli, alla sua famiglia, alla sua band e ai suoi fan. Ci vediamo dall’altra parte