Blonde è l’ennesimo film biografico che verrà proiettato su schermo, questa volta portando su Netflix la vita e la carriera di una delle icone più famose e intramontabili del cinema mondiale ovvero Marilyn Monroe. La diva bionda ha il volto di Ana De Armas (No Time to Die, Blade Runner: 2049), apparsa recentemente in Acque Profonde di Adrian Lyne (tra le uscite di questo mese su Prime Video).
Partendo proprio dal fatto che all’interno della pellicola vedremo in azione la seducente Marilyn, un sex symbol che rimane attuale, non deve stupire il rating che è stato assegnato al progetto dalla Motion Picture Association, che si occupa della classificazione delle opere cinematografiche negli Stati Uniti.
Come riportato da The Hollywood Reporter, infatti, Blonde sarà accessibile, perlomeno in America, solo agli spettatori con 18 anni compiuti, avendo ottenuto il rating NC-17 per la presenza di un contenuto sessualmente esplicito. Si tratta della prima volta che un film Netflix raggiunge questa soglia e sarà curioso vedere come verrà gestito tale ostacolo sulla piattaforma.
Il regista di Blonde, Andrew Dominik (Cogan – Killing Them Softly, L’assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford), a febbraio, aveva già previsto questa classificazione. A Screen Daily aveva spiegato che ciò non sarebbe stato un problema del titolo in sé, ma del pubblico, in quanto il lungometraggio si proponeva fin dall’inizio come impegnativo.
Il film, scritto dallo stesso Dominik e ispirato all’omonimo romanzo di Joyce Carol Oates, vede nel cast anche la presenza di Adrien Brody, Bobby Cannavale e Julianne Nicholson. La produzione è stata affidata a Plan B Entertainment, compagnia di proprietà di Brad Pitt, Jennifer Aniston e Brad Grey. Ad ora non è prevista una data di uscita per il lungometraggio, che in America dovrebbe arrivare sia in sala che sulla piattaforma streaming.