Cos’è quella nuvola di fumo? Ah no, è solo Snoop Dogg
Oltre che leggenda del rap, lo sappiamo, il buon vecchio Snoop Dogg è sinonimo di un’altra cosa: fumo. Marijuana, per la precisione. Il cantante è infatti da sempre accanito consumatore della buona erbetta, che (sembra) arrivi a fumare nella misura di circa 80 canne al giorno; tre all’ora, più o meno, se non contiamo il sonno.
Per Snoop il consumo di cannabis è quindi un’attività vera e propria, quasi parallela a quella musicale che più lo rappresenta. Ed è tanto impegnativa, sentite questa, che il rapper paga addirittura un professionista perché gli prepari i perfetti “blunt”. Snoop lo ha svelato di recente al The Howard Stern Show.
La testimonianza viene poi da Seth Rogen, il quale si sarebbe trovato di fronte appunto il Professional Blunt Roller (PBR) in questione. Costui, che viene pagato annualmente la modica cifra di 50mila dollari, avrebbe il compito non solo di preparare le canne per il pronto consumo, ma anche di tenerle “organizzate” e di offrirle al rapper “al momento giusto”.
Oltre alla paga vera e propria questo fortunato individuo può naturalmente godere di tutti i privilegi rilfessi del frequentare una tale celebrità. Primo, può viaggiare in tour con lui (compresi, ci si può immaginare, backstage e via dicendo); secondo, ha un guardaroba libero; terzo, naturalmente, lui per primo può fumare assieme a Snoop tutta l’erba che vuole. Gratis. Che dire: il lavoro dei sogni.
Fonte: Showbiz Cheat Sheet
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