Non accenna a placarsi la polemica scatenata sui social da Selvaggia Lucarelli. La giornalista aveva infatti criticato pesantemente Massimo Giletti per la sua diretta di qualche giorno di Non è l’Arena da Odessa, accusandolo di aver registrato la prima parte del programma, perché nella città ucraina dalle 20 era in vigore il coprifuoco
La cosa più inquietante è che vedi Giletti a Odessa che dovrebbe raccontare la guerra e improvvisamente sembra tutto il set di un film di serie b – si legge sul profilo Twitter della giornalista.
A questo duro attacco aveva risposto prontamente il diretto interessato parlando con Adnkronos, punzecchiando la collega.
Credo che la Lucarelli esprima il suo meglio quando alza le palette a Ballando con le Stelle. Non merita nessun altro tipo di commento
Poteva finire qui? Ovviamente no. La Lucarelli ha infatti risposto prontamente su Twitter, accusando il gollega di povertà intellettuale.
La povertà intellettuale di Giletti sta anche nel non saper rispondere nel merito (la spettacolarizzazione della guerra), ma di fare la battuta dal retrogusto maschilista della serie “occupati di cose frivole”. Che non racconta nulla di me, ma molto di lui, ancora una volta.
Tuttavia questa volta la giornalista è supportata da un altra persona. Si tratta del regista Gabriele Muccino che è entrato decisamente a gamba tesa nella discussione attaccando violentemente Giletti.
Giletti è un truffatore – ha scritto il cineasta commentando il post della giornalista . Un uomo mediocre con cui io stesso ho avuto indirettamente a che fare. È la miseria di un uomo che si incarna in un ominide.
Cosa ne pensate di questa discussione? Avete visto il servizio di Non è l’Arena da Odessa? Concordate con le critiche mosse da Selvaggia Lucarelli prima e da Gabriele Muccino poi? Fateci sapere la vostra, come al solito, nei commenti.