Christian De Sica ha rilasciato una lunga intervista a Il Fatto Quotidiano durante la quale ha analizzato la sua carriera ricca di decine e decine di film comici divenuti celebri col nome di “cinepanettoni”. Parlando con Marco Travaglio ha risposto, dandogli ragione, ad una provocazione fatta da Enrico Vanzina che lo ha accusato di essersi troppo schiacciato sui cinepanettoni
Un po’ è vero – spiega l’attore che rivedremo nel reboot di Altrimenti ci arrabbiamo. Purtroppo in questo paese quando interpreti una volta il cowboy, poi tutta la vita avrai quella maschera, e così con me. Con De Laurentiis firmavo contratti magari di cinque film e di questi cinque solo tre dovevano essere “panettoni”. Finito il terzo arrivava Aurelio [De Laurentiis, n.d.r.] accompagnato da un interrogativo retorico: “Perché vuoi girarne uno drammatico? Non incassiamo una lira”; e poi mi faceva un po’ terra bruciata con gli altri. Sbancavano ai botteghini. Natale sul Nilo ha incassato 45 milioni di euro . De Laurentiis ci si è comprato il Napoli