Daddy Yankee dà il suo addio alla musica dopo un ultimo album
Che dire: ce ne faremo una ragione. Sì e proprio lui: Daddy Yankee, quello che nel lontano 2017 mise a dura prova le orecchie del mondo intero con Despacito, l’evoluzione Super Sayan di quinto livello del tormentone estivo ispanico. Ebbene, il rapper portoricano ha annunciato il suo ritiro dalla musica, questo alla veneranda età di 45 anni e chiaramente all’apice del successo.
Uno dei più ascoltati artisti (in lingua spagnola) dell’era dello streaming, fu proprio lui tanto per dire ad utilizzare per primo il termine reggaeton, per descrivere il suo album del 1994 Playero. Oltre che per Despacito è ricordato per molte altre hit, parecchie delle quali in spagnolo. Tra queste si ricorda in particolar modo Gasolina, la prima vera hit internazionale di genere reggaeton.
Il cantante ha annunciato il suo ritiro dalle scene con un ultimo album, che si intitolerà modestamente Legendaddy ed uscirà già questo venerdì. Si tratta del primo vero e proprio lavoro in studio da lui progettato fin dal 2012 e sarà chiaramente pensato come un addio in grande stile verso fan ed appassionati. Al disco seguirà naturalmente anche un tour, che partirà da Porland e terminerà a Città del Messico.
Detto questo, ora c’è da capire quanto questa idea del “ritiro” sia una mossa promozionale per assicurare vendite altissime ad album e tour. Non sarebbe la prima volta che un artista di punta (in passato per esempio lo ha fatto Eminem, ma anche Michael Bublé) annuncia di voler lasciar la musica salvo poi cambiare idea una volta “incassato” l’affetto dei fan. Andrà così anche stavolta?