Sono moltissimi gli estimatori della seconda stagione di LOL – Chi ride è fuori. Tuttavia sono anche molte le persone che hanno criticato lo show comico di Amazon Prime per le più svariate ragioni. Tra di loro c’è anche Aldo Grasso che già lo scorso anno aveva avuto parole al fiele nei confronti di questo apprezzato format (qui i dettagli). Scrivendo su Il Corriere della Sera il celebre giornalista ha dato la sua opinione sulla seconda stagione, parlando in particolar modo del cast affiancato ai mostri sacri dalla comicità come Corrado Guzzanti.
Grande spreco di talento, per mezz’ora di Corrado Guzzanti sarei disposto a qualsiasi follia, ma osservarlo mentre si mette in gioco con Tess Masazza o Diana Del Bufalo mii mette tristezza. Potrò sbagliarmi, ma coltivo seri dubbi proprio sul format
A Grasso non è piaciuto neanche il comportamento dei due conduttori, Fedez e Frank Matano e il loro modo a suo dire sguaiato ed esagerato di ridere (qui le parole del rapper milanese sul montaggio e sulle risate inserite nel taglio finale).
La risata è contagiosa, se però lo scopo del programma è di reprimere la risata (fra i partecipanti) il contagio faticherà a esplodere (fra gli spettatori). Se poi la risata è delegata a Frank Matano, sempre così signorilmente sguaiata e pavloviana, e a Fedez (la moglie gli avrà insegnato come si ride per contratto) possono nascere effetti indesiderati
Infine il giornalista ha parlato del “politicamente” corretto all’interno di LOL.
Il momento più divertente è l’iniziale avviso di Prime Video che avverte gli spettatori sui contenuti del programma: linguaggio volgare, violenza, contenuto sessuale, nudità, uso alcol. Ma dove? Ma quando? I guasti della correttezza politica cominciano a far ridere, se non ci fosse da piangere
Che ne pensate di queste parole di Aldo Grasso? Siete d’accordo con lui?
