Mila Kunis e Kutcher hanno aiutato a raccogliere 20 milioni per l’Ucraina

Attraverso una campagna GoFoundMe, Mila Kunis e Ashton Kutcher hanno contribuito a raccogliere circa 20 milioni di dollari per l'Ucraina

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Continuano gli atti di generosità da parte delle grandi star di Hollywood per aiutare l’Ucraina e in particolare i rifugiati che fuggono dal Paese. Tra gli attori maggiormente coinvolti ci sono sicuramente Mila Kunis, nata a Chernivtsi, proprio nello Stato in questo momento in guerra, e suo marito Ashton Kutcher. I due hanno lanciato una campgna su GoFoundMe chiamata Stand With Ukraine che si era prefissata come obiettivo quello di raccogliere 30 milioni. Ebbene, nel momento nel quale vi scriviamo, i due terzi del lavoro sono stati fatti. La cifra donata è infatti di pochissimo inferiore ai 20 milioni, soglia che verrà superata nel giro di poche ore.

I due hanno anche pubblicato un video sui social, nel momento del raggiungimento dei 15 milioni donati, per ringraziare tutti della generosità mostrata.

Mi sono sempre considerata un’americana, un’americana orgogliosa – ha detto Mila Kunis. Amo tutto ciò che questo Paese ha fatto per me e la mia famiglia, ma non sono mai stata più orgogliosa di essere ucraina come lo sono ora. Ci sono alcuni problemi nel mondo che richiedono l’intervento di un villaggio per essere risolti, e ci sono altri problemi che hanno bisogno del resto del mondo. Questo è uno di quelli.

I due attori hanno donato 3 milioni presi direttamente dai loro fondi personali alla causa.

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Questo è solamente uno degli ultimi gesti che le star di Hollywood stanno facendo per aiutare l’Ucraina. Qualche giorno fa infatti vi avevamo parlato dei 10 milioni di dollari donati direttamente all’esercito del Paese da parte di Leonardo DiCaprio (qui i dettagli). Qualche tempo prima vi avevamo parlato invece del gesto compiuto da Ryan Reynolds e Blake Lively che avevano regalato 1 milione alla causa (qui i dettagli).

Insomma, tutto il mondo sta mostrando la propria solidarietà in una situazione così complicata.