Fino a qualche tempo fa,Conor McGregor era un grandissimo estimatore del presidente russo Vladimir Putin, tanto da averlo additato come uno dei più grandi leader del nostro tempo dopo che i due avevano passato del tempo insieme durante la partita tra Francia e Croazia valida per coppa del Mondo di calcio del 2018, svoltasi proprio in Russia.
Oggi sono stato invitato alla finale dei Mondiali come ospite del presidente russo Vladimir Putin – aveva scritto all’epoca il grande campione su Instagram. Quest’uomo è uno dei più grandi leader del nostro tempo e sono stato onorato di partecipare a un evento così importante insieme a lui. Oggi è stato un onore per me, signor Putin. Grazie e congratulazioni per questo fantastico Mondiale
Per l’occasione gli regalò anche la prima bottiglia del Proper Twelve Irish, il suo personale Whisky. Tuttavia il grande lottatore non potè condividere con il leader russo neanche un bicchiere del prelibato alcolico, in quanto la sicurezza di Putin dovette controllare che non fosse avvelenato.
Molte persone non sanno, ma la prima bottiglia di whisky irlandese Proper Twelve, l’ho regalata a Vladimir Putin – ha raccontato lo stesso McGregor nel 2019. I dettami della sicurezza del presidente Putin non sono secondi a nessuno perché sono sicuro che la sappiate, non si scherza con Vladimir. Quindi, gli ho regalato la bottiglia e l’ho data alla sua sicurezza.
Dovevano controllare il liquido dalla bottiglia per assicurarsi che fosse sicuro e che non fosse forse avvelenato o altro. Solo poi è stato dato a Vladimir Putin. Non ho più avuto modo di parlargli da allora per vedere cosa pensasse del mio whisky, anche se sono sicuro che lo ha assaggiato e che gli sia piaciuto.
McGregor non si è ancora pronunciato sul presidente Russo dopo i recenti avvenimenti bellici in Ucraina.