Dano spiega come Carrey e Nicholson hanno influenzato il suo Enigmista

Paul Dano ha raccontato di come le performance di Jack Nicholson e Jim Carrey lo abbiano aiutato nel suo lavoro sull'Enigmista

paul dano
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Nel nuovissimo The Batman, ora al cinema, uno dei punti di forza principale risiede nella performance di Paul Dano nei panni dell’Enigmista. L’attore si è mostrato perfettamente calato nei panni edl grande nemico del Cavaliere Oscuro e decisamente diverso dalla versione del villain portata in scena da Jim Carrey in Batman Forever del 1995. Tuttavia Dano, parlando con ExtraTV, ha ammesso che la performance dell’attore canadese ed anche quella di Jack Nicholson nei panni del Joker in Batman del 1989 hanno influenzato moltissimo la sua interpretazione.

Jim Carrey era uno dei miei attori preferiti da ragazzino. Ero ossessionato da lui alla fine della scuola elementare – spiega l’attore. All’epoca uscì Ace Ventura e rimasi molto colpito: è uno dei miei attori preferiti. Mi piacerebbe incontrarlo. Anche Jack Nicholson era uno dei miei attori preferiti quando ero giovane, e anche lui fa parte della storia di Batman.

Le loro performance sono indelebili per me, quindi in qualche modo sono sicuro che qualcosa sia entrato nella mia interpretazione, ma penso che la chiave per renderlo tuo, o trovare un approccio singolare, sia renderlo personale ed il più emotivo possibile. E non intendo questo in modo egoistico, ma alla fine, quello che hai da offrire a questo personaggio è probabilmente dove si trova il vero succo, quindi non puoi davvero andare dove sono andati gli altri

Il regista del film Matt Reeves ha anche ammesso a Digital Spy di essere ancora ossessionato dalla versione inquietante fatta da Dano delll’assassino del punto interrogativo.

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Una volta ha indossato quella maschera e ha cambiato voce. Io avevo le cuffie e lui ha continuato a dire: “Matt, sto parlando con te, Matt”. E io: “Questo è davvero inquietante, Paul”.

Anche parlato con Entertainment Weekly, Reeves si è trovato a esaltare il suo attore.

Dano è davvero un camaleonte – aveva detto. È così brillante. Lo vedi vivere un’esperienza molto interna e torturata con i suoi personaggi. Puoi vederlo mentre ha questo tipo di tumulto psicologico che trovo sia davvero avvincente. Ho aspettato a lungo prima di trovare il giusto attore.

Che ne pensate?