La mitica cantante in versione particolarmente “spaesata”, che non perde occasione per raccontare aneddoti di ogni tipo risalenti agli anni ’60 e coinvolgenti quasi sempre Gino Paoli. Un ritratto irriverente e dissacrante di un nome storico della musica italiana, che in seguito ha catturato l’interesse della stessa (reale) Vanoni. Insomma, impredibile.
6. Sandra Milo
Un’altra imitazione che ĆØ omaggio e parodia insieme di un nome storico del cinema italiano. Sandra Milo diventa incontenibile nel tocco finemente satirico di Virginia Raffaele, la quale non perde occasione per prenderne in giro la statura artistica, le celebri collaborazioni e le decdi e decadi di carriera che puĆ² vantare. Ancora un’interpretazione riuscita.
7. Jessica Rabbit
Non un personaggio italiano (anche se qui, per qualche ragione, ĆØ bolognese) e nemmeno un personaggio reale. Si tratta di Jessica Rabbit, la vamp dei cartoni animati parodia della femme fatale del cinema americano anni ’40/’50. Virginia ne riprende il senso in un’imitazione che ne esaspera le qualitĆ piĆ¹ femminili fino all’eccesso e oltre.
L’abbiamo vista e l’abbiamo apprezzata nella seconda stagione di LOL: Chi Ride ĆØ Fuori. Parliamo della celebre artista concettuale Marina Abramovic, che con la voce della Raffaele asserisce di continuo “questa ĆØ performance”, una frase giĆ di culto. Calata perfettamente nel personaggio, anche qui Virginia dĆ del suo eglio con un’imitazione ormai leggendaria.