La European Broadcasting Union ha infine deciso contro la partecipazione della Russia all’Eurovision 2022
Clamoroso dietrofront della EBU, che produce l’annuale Eurovision Song Contest. Dopo lo scoppio della guerra in Ucraina e l’invasione del paese decisa da Putin, in un primo momento sembrava che la partecipazione della Russia alla gara musicale coinvolgente tutti i paesi europei fosse confermato.
“Si tratta di un evento culturale, non politico”, era stato affermato inizialmente. Ma, visto il progredire della situazione, la European Broadcasting Union ha ribaltato la propria decisione: la Russia non prenderà quindi parte all’Eurovision 2022. Questo, appunto, “alla luce della crisi senza precedenti in Ucraina“.
La decisione segue quella delle organizzazioni di molti altri eventi culturali e sportivi; organizzazioni che in questi giorni stanno cercando di sabotare la Russia con le proprie prese di posizione. La UEFA ha per esempio deciso che la finale di Champions League nel 2022 non si giocherà più a San Pietroburgo, come previsto, ma a Parigi.
Anche il Grand Prix di Formula 1, previsto a Sochi per settembre, è stato cancellato. Uno schieramento generale contro la Russia, insomma, la cui esclusione dall’Eurovision è stata del resto richiesta anche dai partecipanti di Islanda, Finlandia, Norvegia e Paesi Bassi. L’Italia parteciperà, ricordiamo, con Mahmood e Blanco; e con Lauro come rappresentante però di San Marino.
Fonte: BBC