La guerra è prima di tutto, inutile girarci intorno, affari. Non fatevi trarre in inganno: se c’è una guerra è perché qualcuno ha qualcosa da guadagnarci. E i Black Sabbath, con tutta la potenza del loro heavy metal primordiale, denunciano all’inizio degli anni ’70 questi loschi ed oscuri figuri, con il portafoglio al posto del cuore e il fucile già in mano.
4. Pink Floyd – When the Tigers Broke Free
Roger Waters è sempre stato fortemente pacifista, e in questa canzone più che in ogni altra spiega il perché. La perdita del padre sul fronte italiano, ad Anzio durante la Seconda Guerra Mondiale, brucia per tutta la sua carriera e fa da ispirazione a gran parte delle sue opere, da The Wall a The Final Cut.
3. Creedence Clearwater Revival – Fortunate Son
Un famosissimo inno hard rock dei CCR che denuncia non tanto la guerra in sé quanto la comodità dei “figli fortunati”, i figli di papà ammanicati e con le conoscenze giuste che in guerra proprio non ci devono andare. Negli anni ’60, nelle paludi e nella giungla vietnamite, il conflitto veniva combattuto solo dagli “sfortunati”.
2. The Cranberries – Zombie
Come tutti sanno, questo celebre inno alt rock dei Cranberries non parla della guerra diretta, quella di aggressione. Ma parla di terrorismo: dell’irredentismo nord-irlandese, dell’I.R.A. e degli attentati sanguinari attribuiti all’organizzazione. Sempre guerra, purtroppo, è. E sempre vittime innocenti ha portato.
1. John Lennon – Give Peace a Chance
Una canzone semplicissima, essenziale, che risalendo al periodo d’oro del primo Lennon solista ne ritrova tutta la capacità di sintesi e la potenza del messaggio. Un messaggio diretto, da cantare in coro: “Tutto quello che [vi] diciamo / è di dare una possibilità alla pace“. La canzone perfetta da intonare in una marcia di protesta, come sempre, contro la guerra, devono esserci.
Bonus: Fabrizio De André – La Guerra di Piero
Con la sua poetica unica ed inarrivabile, Faber ha in questo pezzo immortale l’intuizione di mettersi nei panni di un unico soldato di nome Piero. Non si sa la sua patria, non si sa in quale guerra combatte: è solo un uomo che si trova di fronte ad un altro uomo come lui, e la guerra impone che uno dei due perisca a discapito dell’altro. Mai canzone così potente e così diretta.