Dieci tra le più classiche canzoni che condannano senza riserve gli orrori della guerra
Guerra: una parola che fa paura, oggi più che mai. I motivi li conosciamo. I popoli da sempre sono giustamente atterriti dai conflitti armati e dalla sofferenza che portano, sofferenza che spesso colpisce poi più che altro deboli ed innocenti. Ma l’umanità non è sempre solo rimasta a guardare, e nemmeno gli artisti.
Condanne e repulsioni nei confronti della guerra sono state espresse a più riprese, nei secoli e nei millenni, da moltissimi autori e creatori di opere d’arte, nonché scrittori, poeti e filosofi. Non fa eccezione il panorama del novecento, segnato dai conflitti più sanguinosi della storia e da traumi e devastazione prima innimaginabili.
Proprio a questo secolo, non a caso, risalgono alcuni dei migliori veri e propri inni mai concepiti contro i conflitti armati. Artisti rock e pop, maestri della canzone di ogni periodo ma, in particolare, gli autori inglesi ed americani che attaccano l’ingiustificabile guerra del Vietnam, ce ne forniscono di esempi fulgidi e da non dimenticare. Ecco le 10 migliori canzoni da cantare e suonare contro la guerra.
10. The Rolling Stones – Gimme Shelter
“La guerra, bambini, è a solo uno sparo da qui” avvertivano i Rolling Stones in un sanguinario 1969. Un pezzo indimenticabile, con un potentissimo e coinvolto Mick Jagger ed uno dei migliori refrain mai concepiti dalla band inglese nel loro periodo classico. Ancora oggi una canzone ingiustamente dimenticata e ignorata.
9. The Doors – The Unknown Soldier
Il Milite Ignoto, il simbolo di tutti i caduti e delle ingiustizie della guerra, è la figura cantata dai Doors con questo brano incantevole e psichedelico. Sul palco, com’è noto, Jim Morrisonsi faceva letteralmente “sparare” con la chitarra (alzata come un fucile) da Robby Krieger, per poi stramazzare a terra fingendosi morto.
8. The Clash – Spanish Bomb
Non solo un brano contro la guerra ma una canzone fieramente antifascista, che su toni latini finemente ironici richiama i tempi del ’39 e la fine della guerra civile spagnola che vide l’affermarsi della dittatura di Francisco Franco. Giorni di conflitto terribili raccontati anche da Ernest Hemingway e che videro in scena il primo, celebre confronto tra il fascismo e la civiltà libera.
7. Barry McGuire – Eve of Destruction
Celeberrimo questo inno di metà anni ’60 di Barry McGuire, che in un ispirato e commovente pezzo folk di protesta mette in guardia tutti quanti: non capite che siamo alla vigilia della distruzione? La Guerra Fredda, la minaccia atomica e gli echi delle morti in Vietnam certamente non lasciavano, all’epoca, molte speranze.
6. Bob Dylan – Blowin’ in the End
“Per quanto tempo ancora le palle di cannone dovranno volare / Prima di essere per sempre vietate?” C’è un motivo per cui Bob Dylan è premio Nobel per la letteratura. Questo suo celeberrimo inno del 1963 viene cantanto ancora oggi a memoria in tutto il mondo e rimane una delle più celebri poesie sulla guerra, la pace e l’esistenza umana tra le due.