Ezio Greggio e l’infelice battuta a Striscia la Notizia su Achille Lauro
Due generazioni a confronto, e anche due diversi tipi di provocazione. Da una parte Lauro, con le sue canzoni un po’ osé un po’ blasfeme condannate senza posa dagli ambienti più perbenisti e conservatori. Dall’altra Ezio Greggio, presentatore e comico ormai navigato che a Striscia la Notizia s’è lasciato andare ad un commento da molti giudicato infelice.
“Achille Lauro ha vinto il Festival di San Marino pur di partecipare all’Eurovision, Lauro prima si è affidato a Sanremo, poi a San Marino; eppure, visto il personaggio, quello più adatto a lui sarebbe stato San Patrignano“. La battuta ha subito trovato lo scontento dei fan (ovviamente a questo punto numerosissimi) dell’artista romano.
I quali si sono quindi scatenati sui social, portando all’intervento su IG di Angelo Calculli, il manager di Lauro; il quale ha asserito: “[Striscia è] un programma vecchio e per vecchi e non durerà in eternità; non serve che ci si arrabbi per questo, bisogna solo indignarsi per la strumentalizzazione che fanno del luogo di San Patrignano associandola al termine drogato“.
Che ha comunque espresso la sua replica: “Da sempre siamo molto vicini alle tante comunità impegnate nella lotta alla droga e alla tossicodipendenza, San Patrignano compresa. Lo stesso Brumotti, ricordiamo, a Striscia da anni si batte per liberare le piazze di spaccio delle nostre città, rischiando molto in prima persona”.
“Indignarsi per la strumentalizzazione che fanno del luogo di San Patrignano associandola al termine drogato“
Prosegue poi Striscia, in un comunicato stampa tradizionale: “Non è stata Striscia, né Ezio Greggio, a sostenere che Achille Lauro si droga; ma lo stesso Achille Lauro“; e allega vari esempi di canzoni del cantante, come Rolls Royce, che conterrebbero riferimenti più o meno espliciti a droghe e sostanze.
La redazione del programma di Antonio Ricci chiude quindi su una nota polemica: “Se il manager di Achille Lauro si indigna per una battuta pronunciata all’interno di un telegiornale satirico, noi ci indigniamo perché troviamo ‘stupefacente’ il tentativo della Rai di riabilitare e promuovere Lauro“.
Questo, secondo Striscia, la Rai farebbe: “Prima con i Festival di Sanremo (e non solo) e ora addirittura tramite la tv della Repubblica di San Marino (San Marino Rtv ha un capitale sociale costituito al 50% dalla Rai) che gli offre la vetrina internazionale del prossimo Eurovision Song Contest”.
Una discussione concitata, quindi, che fa da preludio alla partecipazione di Achille nazionale (ma per conto di San Marino, appunto) all’Eurovision Song Contest in maggio. Non sarà naturalmente l’unico italiano presente: gli artisti tricolori in gara saranno Mahmood e Blanco. Ne vedremo delle belle, insomma.