Anche il nuovo titolo di Horizon vittima del Review Bombing
C’era da aspettarselo, e naturalmente sta succedendo anche stavolta. I punteggi su Metacritic di Horizon Forbidden West, naturalmente altissimi, stanno venendo corrotti da una serie di review bombing ad opera di utenti intenzionati a distruggerne il successo. Un fenomeno che ormai si attende regolarmente per i giochi tripla A.
Dalle review è chiaro che gli utenti che danno voti estremamente negativi al gioco non l’hanno neppure giocato; e del resto la fruizione del gameplay effettivo conta molto poco in questo tipo di “battaglia”, molto più ideologica che altro. Un utente scrive infatti: “Probabilmente la più grande delusione da un po’ di tempo. La storia è blanda e banale, il gameplay è molto noioso”.
Un tipo di critica che potrebbe scrivere letteralmente chiunque, su qualunque videogioco, e che del resto certamente non verrebbe in mente mai a chi si affaccia a questo nuovo capitolo avendo già amato Horizon Zero Dawn. Di fatto si tratta infatti di un sequel più che degno e che giustifica pienamente l’hype precedente alla sua uscita.
Gli utenti che stanno lasciando in queste ore recensioni negative lamentano un gioco pieno di bug ed errori, impressioni che però fatti e recensioni professionali smentiscono. In più c’è da notare che gran parte di questi commenti distruttivi sono giunti ventiquattr’ore dopo l’uscita del gioco; ossia, il limite di tempo imposto dallo stesso Metacritic dopo quanto accaduto con The Last of Us 2.
In altre parole, gli utenti sono invitati a “giocare” effettivamente il gioco per almeno un giorno, dato che recensioni completamente negative giunte al Day 1 non possono che considerarsi scritte in malafede. Un gioco come Horizon Forbidden West necessita di un bel po’ di tempo sul controller per averne anche solo un’impressione valida.
In ogni caso per ora punteggi e risultati sono eccezionali, con quello di Metacritic che si assesta sull’88/100. GamesRadar+ ha assegnato quattro stelle e mezza su cinque; IGN ha dato voto 9/10; insomma, o tutti quanti si sbagliano e improvvisamente non sono più in grado di riconoscere un gioco di qualità , o c’è qualcosa che non funziona da qualche altra parte.
Fonte: eXputer