Che fine ha fatto oggi Renée O’Connor, la Olimpia di Xena?
Negli anni '90 Renée O'Connor era un volto molto amato della televisione grazie alla sua partecipazione a Xena - Principessa Guerriera, ma che fine ha fatto oggi?
Per coloro che sono nati tra gli anni Ottanta e gli anni Novanta la serie Xena – Principessa Guerriera è un po’ una pietra miliare della televisione. Questo ha fatto sì che anche il volto di Renée O’Connor diventasse parte dell’immaginario collettivo per aver preso parte a una serie tanto iconica.
Scelta per interpretare Olimpia (Gabrielle in lingua originale), la spalla di Xena (Lucy Lawless) e sua fidata compagna, Renée O’Connor negli anni Novanta era una vera e propria attrice di successo, tanto da essere scelta anche come una delle attrici più intriganti del panorama televisivo.
Ultimamente l’attrice sembra essere uscita dai radar, senza grandi ruoli da protagonista ad arricchire il suo curriculum: perciò cerchiamo di capire insieme che fine ha fatto Renée O’Connor oggi.
Renée O’Connor, qualche cenno biografico
La futura attrice di Xena – Principessa Guerriera è nata a Katy, in Texas, il 15 febbraio 1971. Ha frequentato la Taylor High School e, successivamente, la Houston High School of Visual and Performing Arts.
La sua carriera come attrice inizia a diciassette anni, prima con degli spot di grandi marchi – incluso quello di McDonald’s – e poi entrando nel cast di Teen Angel, un programma teen all’interno del Mickey Mouse Club su Disney Channel.
Nel 1989, dopo aver preso parte a il film per la TV Match Point (da non confondere con l’omonimo di Woody Allen) prende parte al suo primo vero ruolo importante, nel film Night Game – Partita con la morte, incentrato sulla caccia a un serial-killer.
L’anno successivo viene scelta per entrare nel cast di The Switch, l’episodio de I racconti della cripta diretto da Arnold Schwarzenegger.
Il successo negli anni ’90 e la fama in tv
Negli anni Novanta Renée O’Connor prende parte a numerosi progetti: è nel cast di Le avventure di Huck Finn al fianco di Elijah Wood, interpreta l’ufficiale Renee Lanot in FBI: The Untold Stories e si trasforma in Laurie Brinkman per Darkman II – Il ritorno di Durant, dopo essere stata scelta da Sam Raimi in persona.
Poi arriva il 1995 e Renée O’Connor viene scelta per interpretare Xena – Principessa Guerriera al fianco di Lucy Lawless, con la quale svilupperà una forte amicizia che persiste ancora oggi.
Dal 1995 al 2001 Renée O’Connor continuerà a indossare i panni di Olimpia, non solo in Xena, ma anche nella serie principale Hercules, di cui la serie con Lucy Lawless rappresenta una sorta di spin-off. Per tutti questi anni l’attrice vivrà in Nuova Zelanda, dove viene girato lo show. Alla fine delle riprese dell’ultima stagione torna però in Texas, dove divorzia dal primo marito.
Renée O’Connor dopo Xena
Una volta concluso Xena – Principessa Guerriera, Renée O’Connor ha continuato a lavorare, dividendosi tra cinema e serie TV, ma non solo. Le sue conoscenza di Tae Kwon Do le ha permesso di essere anche una bravissima stuntwoman.
Tra i film che la vedono nel cast nei primi anni Duemila ci sono l’horror Boogeyman 2 – Il ritorno dell’uomo nero, Bitch Slap – Le superdotate e Diamond and Guns, una commedia romantica realizzata con la sua casa di produzione appena aperta. Per promuovere la sua casa di produzione, ma anche il suo lavoro ha avviato un programma di sottoscrizioni a video che compaiono sul suo website ufficiale e che punta a far crescere la consapevolezza delle community di internet su cosa sia il “vero” intrattenimento.
È apparsa come guest-star in serie di successo come Criminal Minds, prima di avere un ruolo da protagonista nella serie del 2010 Ark, in cui interpretava il personaggio di Connie.
Nella seconda decade degli anni Duemila è stata Paula in Fitful, di cui uscì anche una versione Director’s Cut e Maurene Wells in Beyond the Farthest Star. L’ultima apparizione – al momento, almeno – di Renée O’Connor è stata nei panni di Clarissa Klein nella serie tv My life is a Murder, andata in onda nel 2021. Attualmente si sta anche dedicando al suo lato più artistico, sviluppando le sue abilità da pittrice.