Nella giornata di ieri sono state rilasciate, in attesa del primo trailer ufficiale, le primissime immagini di Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, nuovissima serie TV Amazon ambientata nell’Universo Narrativo creato da J.R.R. Tolkien (qui per vederle). Queste pochi frame mostrati hanno fatto rapidamente il giro del mondo, scatenando anche un’ondata di polemiche legate, soprattutto, all’etnia dei vari personaggi mostrati. A questi attacchi ha risposto Lindsey Weber, produttore esecutivo della serie che su Vanity Fair ha detto:
Ci è sembrato naturale che un adattamento del lavoro di Tolkien riflettesse l’aspetto reale del mondo. Tolkien è per tutti. Le sue storie parlano delle sue razze immaginarie che fanno del loro meglio quando lasciano l’isolamento delle proprie culture e si uniscono
La studiosa delle opere del grande scrittore britannico, Mariana Rios Maldonado, ha aggiunto:
Chi sono queste persone che si sentono così minacciate o disgustate dall’idea che un elfo sia nero o latino o asiatico?
La storia della serie si ambienta nella Seconda Era della Terra di Mezzo e include trame su un elfo di nome Arondir, interpretato da Ismael Cruz Córdova, la prima persona di colore a interpretare un elfo di Tolkien sullo schermo, e la principessa nana di nome Disa, interpretata da Sophia Nomvete, la la prima donna nana del franchise, nonché la prima donna di colore a interpretare una nana nell’Universo de Il Signore degli Anelli. Inoltre, ci sono personaggi familiari ai grandi fan come le versioni più giovani di Galadriel (Morfydd Clark) ed Elrond (Robert Aramayo).Â
Tuttavia, due tipi di personaggi amati, maghi e hobbit, avranno un ruolo limitato nela serie. Questo perchè “non erano attori importanti nella Seconda Era”. La produzione avrà comunque le piccole creature. Questi saranno degli antenati degli hobbit chiamati Pelopiedi. Questi avranno tuttavia una storia periferica “ai margini delle missioni più grandi”.
Cosa ne pensate di queste polemiche? Da che parte state? Ditecelo nei commenti.