Nella giornata di ieri sono state annunciate la nomination per l’edizione 2022 dei Premi Oscar (qui la lista completa). Nella categoria come miglior regia ed anche in quella come miglior film competerà anche Steven Spielberg con il suo West Sider Story. Questo porta ancor di più l’immenso regista americano nell’olimpo del cinema in quanto la nomination gli ha permesso di infrangere un record incredibile.
Spielberg è infatti la prima persona capace di essere candidato ad un Premio Oscar in 6 decadi diverse. La sua prima volta fu infatti nel 1977 con Incontri ravvicinati del terzo tipo, seguita da I predatori dell’arca perduta che gli fece guadagnare una nuova nomination nel 1981. La terza arrivò solo un anno dopo con E.T.
La decade successiva fu sicuramente quella più gloriosa per Spielberg. Fu infatti nominato ben due volte, nel 1993 per Schindler’s List e nel 1998 per Salvate il Soldato Ryan. Entrambi i film gli portarono i suoi unici due Oscar alla regia. Le ultime due nomination, prima di questa del 2022, arrivarono nel 2005 e nel 2012, rispettivament econ Munich e con Lincoln.
Il cineasta con questo risultato ha allontanato il contemporaneo Martin Scorsese che è stato nominato in “sole” 5 decadi grazie ai suoi Toro scatenato, L’ultima tentazione di Cristo, Quei bravi ragazzi, Gangs of New York, The Aviator, The Departed (la sua unica vittoria), Hugo Cabret, The Wolf of Wall Street e The Irishman.
West Side Story ha permesso a Spielberg di divenire uno dei soli quattro registi, e uno dei soli due viventi, ad aver ottenuto almeno otto nomination alla regia agli Oscar. Oltre a lui possono vantare tale risultato solo Scorsese, che ne ha nove, Billy Wilder che ne ha otto e William Wyler ne ha undici.