Il Festival del 2021 è stato e resterà sempre atipico. Il primo (e speriamo l’ultimo) senza pubblico, annunciato come un fallimento prima ancora di cominciare. E invece… un trionfo completo, contro ogni previsione. Dove iniziare? Dai cinque ambiziosi quadri di Achille Lauro all’imprevedibile vittoria dei Maneskin, è stata una sequela di sorprese.
Altissimi momenti specialmente nella serata cover, con i Maneskin e Manuel Agnelli che suonano CCCP Fedeli alla Linea, e Fulminacci che trascina sul palco Valerio Lundini per cantare Penso Positivo di Jovanotti. Le canzoni in gara, tutte a loro modo memorabili, di certo non sono state da meno. Ecco le migliori.
Colapesce e Dimartino – Musica Leggerissima
Un brano autoriale travestito da canzone itpop che parla dell’incontro tra autorialità e pop, e dell’importanza della musica leggera in tempi apocalittici. Il miracolo di creare una canzone intelligente, orecchiabile, memorabile e coinvolgente vede i due cantautori siciliani arrivare al successo nazionale con un brano che non merita di meno.
L’incredibile talento di Francesca Calearo esplode con Voce, un brano dedicato alla sua stessa ispirazione artistica, che ne rivela le formidabili capacità canore e non solo. Da qui in poi Madame è entrata a far parte della scena mainstream italiana, dando prova di come la nuova generazione nasconde tra le sue file tantissimi artisti validi. Basta scovarli.
Willie Peyote – Mai Dire Mai (La Locura)
L’amara ironia e il cinico sarcasmo di Willie Peyote commentano un Festival in tempo di COVID esprimendo l’indecisione del rapper: darsi al pallone, visto che gli stadi sono aperti ma i teatri no? Ovviamente il cantante non perde occasione per commentare altre incoerenze e ipocrisie del suo tempo, il tutto con un rap fortissimo, intelligente e stimolante in ogni nota (e una raffinata citazione di Boris).
Coma Cose – Fiamme Negli Occhi
“La” canzone d’amore del 2021, cantata da tutti quasi più di quella vincitrice. I Coma Cose hanno adattato il proprio stile hip-hop delicato e metaforico ad un brano che aggiorna l’espressione del sentimento alle nuove generazioni, parlando non più di fiori e baci ma di tostapane, terremoti e… basilico al sole. Impossibile non innamorarsi.
Non si piò non inserire questa canzone in elenco, e impossibile non considerare anche tutto quello che è successo ai Maneskin dopo la vittoria a Sanremo 2021. Il loro stile rock sarà grezzo, poco originale, poco inventivo e per certi versi ingenuo, ma a riascoltare il brano funziona davvero bene per ciò che intende esprimere: una sana, nostalgica, giovanile voglia di ribellione.