Nel 1986 Eros Ramazzotti confermò il suo talento e la sua presenza nell’Olimpo dei cantanti italiani quando vinse con il brano Adesso Tu.
Da allora la carriera di Eros Ramazzotti non si è più fermata, ma Adesso tu continua ad essere uno dei suoi brani più amati e conosciuti anche al di là dei confini nazionali.
Massimo Ranieri
Nel 1988 a vincere fu invece Massimo Ranieri – che concorre anche nell‘edizione 2022.
A fargli portare a casa la vittoria fu Perdere l’amore, un brano intenso, struggente, che è diventato il simbolo della discografia del cantante. Perdere l’amore è una canzone che si distingue non solo per il testo, ma soprattutto per l’estensione vocale del suo interprete.
Jalisse: il meme di Sanremo
La vittoria a Sanremo dei Jalisse nel 1997 con Fiumi di Parole non è stata sicuramente una delle più entusiasmanti. Si trattava, infatti, della solita canzone canonica incentrata su un amore pieno di problemi, che non offriva molto altro rispetto alla vasta galleria di brani dal medesimo tema.
Nonostante questo – e nonostante la qualità stesa del brano non fosse eccelsa, ma solo orecchiabile – i Jalisse hanno finito col diventare un meme strettamente legato all’universo sanremese, tanto quanto lo era stato Leonardo DiCaprio con quello degli Oscar.
Ormai sono diventati leggendari i molti tentativi che il duo canoro ha fatto nel corso degli anni per provare a rientrare in gara in una delle tante edizioni successive.
Marco Mengoni
Nel 2013 la vittoria di Marco Mengoni con L’Essenziale confermò la nuova tendenza del Festival di Sanremo, che tendeva a presentare sul palco non artisti che avevano fatto una gavetta tradizionale, ma cantanti usciti da vari talent show.
Come dimostrò anche la vittoria di Emma con Non è l’inferno, a Sanremo era iniziata un’inversione di tendenza che Marco Mengoni, uscito da X-Factor, perfezionò. Il brano rappresentava lo stile che aveva reso Mengoni tanto famoso e amato dal pubblico.
Maneskin: la rivoluzione a Sanremo
L’evoluzione degli artisti provenienti dai talent show e dai reality arrivò al suo picco nel 2021, quando il teatro dell’Ariston incoronò i Maneskin, gruppo romano proveniente da X-Factor, che vinsero la kermesse con Zitti e Buoni.
Come tutti ormai sanno, quello fu solo l’inizio di un percorso pieno di successi, passato per la vittoria all’Eurovision e arrivato al culmine con l’apertura del concerto dei Rolling Stones e non solo.