Il festival di Sanremo è giunto alla sua 72a edizione e sarebbe difficile – per non dire impossibile – cercare di stilare una lista delle canzoni che più di altre hanno meritato la vittoria.
Questi settantadue anni di storia sono stati pieni di ingiustizie – con tanto di rivolte da parte dell’orchestra e altri momenti folli – e di vittorie date per i motivi più disperati.
Abbiamo tuttavia cercato di stilare una lista di dieci canzoni che hanno vinto Sanremo e che, per un motivo o per un altro, ne hanno rappresentato la storia o che, comunque, hanno lasciato traccia nella storia della musica italiana.
Le vittorie storiche di Sanremo
Nilla Pizzi
Il motivo di questo brano nella lista delle dieci vittorie storiche di Sanremo è il fatto che Grazie dei fiori fu in effetti, il primo brano premiato nella primissima edizione del festival. Grazie dei fiori fu un brano perfettamente inserito nel contesto in cui era stato scritto e, anche se oggi può apparire antico e fuori moda, all’epoca gettò le basi di una kermesse intramontabile.
Domenico Modugno – Johnny Dorelli: la storia di Sanremo
Nel 1958, quando i brani a Sanremo venivano presentati a coppie, a vincere fu il duo composto da Johnny Dorelli e, soprattutto, Domenico Modugno.
Il brano della vittoria era una canzone che si intitolava Nel blu dipinto del blu e che, negli anni, è diventato un simbolo dell’Italia all’estero, più dell’inno nazionale o degli spaghetti.
Mahmood
Nell’edizione 2019 del Festival di Sanremo venne incoronato Mahmood e il suo brano Soldi, dedicato a un padre assente e arrivista.
La vittoria di Mahmood – che arrivò insieme ad alcune polemiche del cantante Ultimo – confermò la tendenza per la quale il pubblico di Sanremo si era stancato delle ballad romantiche e struggenti.
Giò Di Tonno e Lola Ponce
Nel 2008 al Festival di Sanremo vinse una coppia su cui in pochi avrebbero mai scommesso. Giò di Tonno e Lola Ponce avevano esperienza soprattutto come attori di musical teatrali, dal momento che erano i protagonisti della stupenda opera Notre Dame De Paris firmata da Riccardo Cocciante.
La loro vittoria, che non accontentò tutti i palati, rappresentò comunque un’eccezione nella storia della kermesse: di colpo sembrava che non fosse importante la musica, ma lo spettacolo costruito intorno ad essa.
Giò di Tonno e Lola Ponce non si limitarono a cantare; hanno soprattutto interpretato la storia d’amore raccontata nel brano, con tanto di pose studiate. Un atteggiamento che sicuramente avevano imparato nelle centinaia di repliche fatte in giro per l’Italia con lo spettacolo teatrale.
Elisa regina di Sanremo
Nel 2001 la corona del festival di Sanremo venne posata sulla testa di Elisa, che trionfò con la splendida Luce (Tramonti a Nord-Est). Un brano di un’eleganza inaudita, eseguito con una professionalità che, ancora oggi, fa parlare molto di sé.
Proprio come nel 2001, anche nell’edizione 2022 Elisa ha colpito il pubblico con il suo brano, eseguito con una precisione rara, che l’ha spinta verso il podio.